Amalo oggi decide sull'offerta Enel quattro milioni con il fiato sospeso

Amalo oggi decide sull'offerta Enel quattro milioni con il fiato sospeso Amalo oggi decide sull'offerta Enel quattro milioni con il fiato sospeso ROMA A mezzogiorno di oggi oltre 3 milioni e mezzo di piccoli risparmiatori conosceranno dal ministro del Tesoro Amato il prezzo delle azioni Enel che hanno prenotato in banca. Salvo sorprese, il prezzo dovrebbe essere quello massimo, pari a 4,3 euro, ovvero 8.326 lire. Contestualmente il governo dirà se ha deciso di alzare dal 20% al 34,5 per cento (compresa la cosiddetta «greenshoe») la quota di titoli Enel da collocare sul mercato. In questo modo verranno soddisfatti tutti i risparmiatori, anche se probabilmente verrà loro assegnato il lotto minimo dimezzato (da 1.000 a 500 azioni). Ieri l'eventualità di un aumento della quota è stata data per probabile dal sottosegretario al Tesoro, Roberto Pinza. Se effettivamente il Tesoro metterà sul mercato il 34,5 per cento del capitale Enel, ai risparmiatori privati dovrebbe andare il 50-55% di questa quota, pari al 17-18 per cento del capitale totale. Il debutto in Borsa è previsto per martedì 2 sia a Piazza Affari sia a New York. La massiccia domanda sia istituzionale che-del pubblico ha reso insufficiente la quantità di azioni offerte inizialmente in collocamento. L'eventuale decisione di aumentarla verrà presa da Amato insieme ai global coordinator Medioban¬ ca e Merryll Lindi e all'advisor finanziario Dresdner Kleinworth Benson. Per dare un lotto a quasi 4 milioni di risparmiatori (i 3,5 milioni accreditati fino a 48 ore fa sono riferiti al 70 per cento delle banche che hanno accettato le prenotazioni) servono almeno tre miliardi e mezzo di azioni. In Opv ne sono state invece offerte 970 milioni e tutta l'offerta globale è costituita di 2 miliardi 425 milioni di azioni. Tenuto conto della possibilità di dimezzamento del lotto minimo acquistabile da 1000 a 500 azioni, per accontentare tutti occorrerebbero circa due miliardi di titoli solo per i piccoli risparmiatori. Alla domanda dei cittadini si aggiunge quella istituzionale che fonti finanziarie definiscono «imponente». A loro potrebbero andare altri due miliardi di titoli. Il totale sarebbe di 4 miliardi di azioni che corri- spondono circa al 30% del capitale di Enel, al quale si potrebbe aggiungere la green shoe del 4,5%. Se invece il Tesoro non aumentasse l'ammontare dell'offerta, e la mantenesse al 20% più il 3% della green shoe, la strada indicata dal prospetto informativo è quella del sorteggio. Certo è che un aumento renderebbe ancor più consistente l'incasso da parte dello Stato, che potrebbe arrivare a oltre 35 mila miliardi di lire. Somma che andrebbe destinata alla riduzione del debito pubblico. Alla luce di tutto questo, ieri il sottosegretario al Tesoro, Roberto Pinza, ha commentato che «è probabile che la massiccia richiesta di titoli induca il governo ad aumentare la quota offerta». L'altra questione che sta a cuore ai risparmiatori che hanno reso Tipo (l'offerta pubblica iniziale) dell'Enel la più importante d'Europa e tra le prime tre al mondo, sorpassando di gran lunga i livelli di Monte dei Paschi (2 milioni 120 sottoscrittori) e Telecom (2 milioni 64 mila), è quella del prezzo. Il prospetto informativo prevede che sia quello più basso tra il prezzo massimo, fissato in 4,3 euro, e quello agli investitori, la cui forchetta è 3,9-4,3 euro. Molto probabile, vista la pressione esercitata dalla domanda, è che ci si attesti sul livello massimo. Intanto sul grey market, dove si scambiano i titoli di una nuova emissione prima del collocamento, la quotazione di Enel oscilla tra 4,46 e 4,52 euro. Infine c'e il «premio fedeltà», cioè il regalo di 10 azioni ogni 200 tenute in portafoglio per almeno un anno. Quanto ad incasso per lo Stato, la privatizzazione dell'Enel sarà seconda solo a quella dell'Eni, che in quattro tranche ha fruttato 41.500 miliardi di lire. Ir. e. s.l Pronostici sui 4,3 euro Il sottosegretario Pinza: probabile una quota più ampia L'amministratore delegato dell'Enel Franco Tato e il presidente Chicco Testa

Persone citate: Chicco Testa, Roberto Pinza, Tipo

Luoghi citati: Europa, New York, Roma