«Non vogliamo farei nonni a tempo pieno»

«Non vogliamo farei nonni a tempo pieno» Sondaggio anziani «Non vogliamo farei nonni a tempo pieno» L'incubo più attuale degli anziani? La separazione delle coppie 0 il divorzio: quello dei figli che - usciti dalla porta di casa almeno dieci anni dopo i loro coetanei europei - rischiano di rientrarci dalla finestra come single di ritorno, magari con prole al seguito. Con l^gghiacciante risultato di trasformare in nonno a tempo pieno qualsiasi pensionato deciso a rilassarsi, strappandolo alla libertà appena conquistata. E' uno dei risultati a sorpresa del sondaggio che il «Tempo di Alice» ha effettuato tra i suoi associati e presentato ieri al Centro Lagrange, in occasione di un dibattito su «Amore e terza età» che ha coinvolto ginecologi, psicologi e psichiatri. Tra le altre novità (forse perché 1 sondaggi sulla seduzione tra trentenni non osano dire le cose come stanno), la differenza di obiettivi tra i due sessi. In vetta alla classifica delle preferenze maschili, dai sessant'anni in su, una partner fornita di una buona agiatezza economica, in grado di badare a se stessa e possibilmente a chi le vuol bene. Con una prospettiva tanto più appetibile se l'anima gemella riuscirà ad unire un budget quotato in Borsa con la disponibilità di una buona colf, presentandosi complessivamente «materna, protettiva, ordinata, brava cuoca, amante della casa e del ballo»: pronta insomma a lanciarsi nel vortice di valzer e tanghi, tra un buon bucato e un congruo testamento. Più concrete ma altrettanto esigenti le donne oltre la boa della mezza età, che sognano ad occhi aperti un partner «più giovane, in salute, divertente, amante di viaggi, arte, cultura e buona tavola». In attesa dell'incontro fatale, nel frattempo, il 20 per cento di uomini e donne di età avanzata difende la sua liberà, rinunciando ai legami seri e optando per le avventure. Mentre quel 10 per cento che ha trovato il grande amore preferisce viverlo in maniera clandestina, con la scusa di temere le reazioni di figli e parenti e la speranza ufficiosa di trovare qualcosa di meglio.