«Ecco l'origine della flora»

«Ecco l'origine della flora» Secondo quattro diverse équipe di scienziati americani fu l'Amborella, la prima pianta a fiorire sulla Terra «Ecco l'origine della flora» Svelato il mistero che ossessionava Darwin Andrea di Robilant corrispondente da WASHINGTON Qual è l'origine dei fiori? Quali furono le primissime piante a spuntare sul nostro pianeta? Come si sviluppa l'albero genealogico della flora terrestre? Charles Darwin lo chiamava «l'abominevole mistero» tanto gli era oscuro e impenetrabile. E per secoli bioioghi e botanici hanno cercato invano di risolvere questo grande enigma. All'improvviso, quattro équipe di paleobotanici - una nuova disciplina che si dedica esclusivamente a studiare le tracce lasciate dalla flora della preistoria - annunciano di essere riuscite, contemporaneamente, a risolvere l'antico mistero. E tutte e quattro, pur seguendo percorsi diversi, sono arrivate alla stessa conclusione. All'origine della nostra flora ci sarebbero tre tipi di piante. Le ninfee, l'anice e l'Amborella, un raro cespuglio che si trova su un'isola remotissima della Nuova Caledonia e che è quasi certamente il tipo più antico di tutti. La scoperta è annunciata da un gruppo di studiosi di Harvard nella rivista Science uscita ieri. Ma altre tre squadre di diversi Paesi sono arrivati esattamente alle stesse conclusioni anche se le loro ricerche non sono state ancora pubblicate. Tutti hanno usato tee- niche avanzatissime per lo studio del dna, applicando la più moderna biotecnologia alla paleontologia. Il professor James Doyle, un paleobotanico della University of California che non ha partecipato ad alcune delle quattro ricerche, si ò comunque detto certo dei risultati. «Oimai c'era un enonne crescendo in questo campo. Questa è senz'altro la soluzione», ha dichiarato. Nessuno degli studi indica con chiarezza quale pianta fu la prima in assoluto a fiorire - quale fu il primo fiore a sbocciare'Sulla Terra. Ma si pensa ad una pianta legnosa con un organo femminile ancora primitivissimo - le varie parti incollate insieme da qualche forma di secrezione anziché amalgamate in un'unica struttura. Gli scienziati invitano alla mas¬ sima cautela. Ma l'impressiono più diffusa a questo punto - i favori degli esperti, per cosi dire è che quella pianta - la prima a fiorire sulla Terra - fosse appunto l'Amborella. «Effettivamente ci sono buono possibilità che sia lei», dico William Crepet, paleobotanico alla Cornell University. Insomma, nella Genesi è scritto che Dio creò le piante e i fiori il ter/.o giorno. Ora sembra che la prima a vedere la luce fu questa semplice pianticina dalle foglie larghe e dai minuscoli fiori bianchi che adesso emergi; improvvisamente dall'oscurità per diventare, come ha scritto il New York Times, «la nuova star della botanica». Nel tentativo di far luce sull'« abominevole mistero» biologi e botanici hanno avanzato molte candidature nei decenni passati. Si disse ad un certo punto che la magnolia era la madre di tutte le piante. Poi si foce strada l'ipotesi della quercia. Per un certo tempo primeggiò la betulla. E poi tanti altri tipi. «Quasi tutti», dice Dick Olmstead, dell'Università di Washington. Ora la schiarita. Ma non c'è alcuna gelosia o acrimonia tra lo varie équipe di scienziati che sono anivati a svelare il mistero allo stesso tempo. Semmai c'è piacevole sorpresa. Jeff Palmer, biologo presso la Indiana University e membro di una delle squadre: «Troppo spesso noi scienziati pur lavorando su uno stesso problema arriviamo a conclusioni diverse e diventa difficile sapere qual è quella giusta. In questo caso tutto o quattro lo ricerche anivano ad una conclusione. Ed è la stessa conclusione. E questo è davvero straordinario». La ninfea sarebbe una delle tre piante all'origine della flora sulla Terra

Persone citate: Charles Darwin, Darwin Andrea Di Robilant, Dick Olmstead, James Doyle, Jeff Palmer, William Crepet

Luoghi citati: California, Indiana, Nuova Caledonia, Washington