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Vertici indagati e 100 multe a Carenze igieniche Vertici indagati e 100 multe a ROMA Vortici indagati, tra cui commissario straordinario Claudio Clini, e oltre 100 contravvenzioni per decine di irregolarità in quasi tutti i reparti dell'azienda ospedaliera Forlanini-San Camillo: è questo il risultato dei controlli eseguiti nello ultime settimane da Nas, Azienda sanitaria locale, tecnici del presidio multizonale di Roma, vigili del fuoco e polizia giudiziaria Le ispezioni hanno portato alla richiesta al sindaco di Roma di chiudere lo cucine per gravi condizioni di inadeguatezza e al sequestro di duo salo operatorie nel reparto di oculistica por gravi condizioni di manutenzione e di igiene. Sono state sequestrato anche duo sale operatorie nel reparto di ostetricia per gravi condizioni di inadeguatezza; l'Asl ha vietato l'uso di un laboratorio del reparto di neonatologia per mancanza di illuminazione naturale e per insufficiente aerazione; divieto d'uso anche per un locale dove vengono depositati i pasti per i malati a causa delle condizioni antigieniche; stesso divieto d'uso in corsia porche rimpianto elettrico è pericoloso. Sono stato poi sequestrate due sale di sterilizzazione annesse a quelle operatorie di ortopedia porche l'impianto elettrico è scoperto Cinquanta delle oltre conto contravvenzioni sono state fatto dai vigili de! fuoco, che in quasi tutti i reparti hanno registrato l'assenza di idranti e l'inadeguatezza di vie di fuga sia nel pronto soccorso sia nei reparti. Gravi carenze e scarsa pulizia sono state anche registrate nei laboratori e nei sotterranei «Molte violazioni riguardano la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e si estinguono con 1' adeguamento alla prescrizioni imposte», è la replica di Claudio Clini. «Mi auguro - aggiunge il commissario straordinario - che le indagini tengano conto di quello che noi abbiamo fatto in due anni, delle condizioni nelle quali abbiamo trovato i due ospedali e di quello che avevano fatto li; passate gestioni. Sono certo che da questi riscontri emergerà la verità». |r. crii