Veltroni: Craxi non può dettare condizioni

Veltroni: Craxi non può dettare condizioni Peggiora l'ex leader socialista. Maggioranza, il premier «riconosce» il Trifoglio cossighiano Veltroni: Craxi non può dettare condizioni Intervista con la moglie: sommersi dai fax di solidarietà ROMA. «I Ds non si opporranno al ritorno di Craxi in Italia perché possa curarsi». Walter Veltroni interviene con queste parole nel dibattito sul possibile rientro dell'ex leader socialista da Hammamet. Ma subito precisa: «E' però sbagliato e inaccettabile che la vicenda venga affrontata ponendo condizioni alle Camere, dal momento che riguarda una persona che ha avuto condanne». Ma in un'intervista a La Stampa, la moglie di Craxi (che ieri è stato colpito da una crisi respiratoria) è esplicita: «O mio marito torna da uomo libero o restiamo in Tunisia». Quindi aggiunge: «Ricevo moltissimi fax e sono tutti messaggi di affetto e solidarietà». Per quanto riguarda invece il dibattito sulla maggioranza, è in calendario per martedì un vertice tra D'Alema e Cossiga. Il capo del governo ribadisce che la sua volontà è evitare problemi per l'approvazione della Finanziaria. Ma nel frattempo sta facendo di tutto per giungere a un esito positivo del processo politico che si è innescato. Come dimostra la nota diffusa da Palazzo Chigi dopo un incontro con il cossighiano Angelo Sanza in cui si sottolinea che la proposta del premier è quella di «una rinnovata alleanza tra quanti si richiamano al progetto dell'Ulivo e coloro che stanno dando vita al trifoglio ispirato a un centrosinistra riformista». Camillo, Meli e Tlberga ALLE PAGINE 2 E 6

Persone citate: Angelo Sanza, Cossiga, Craxi, D'alema, Meli, Veltroni, Walter Veltroni

Luoghi citati: Italia, Roma, Tunisia