La Stampa - Consultazione Archivio

Il conflitto fra Previti e il gup finisce alla Corte costituzionale La controversia fra ex ministro e giudice Rossato Il conflitto fra Previti e il gup finisce alla Corte costituzionale ROMA. La Camera intende sollevare il conflitto di attribuzione presso la Corte costituzionale in merito alla controversia che nelle scorse settimane ha contrapposto il gup di Milano Alessandro Rossato e Cesare Previti. Lo ha stabilito l'ufficio di presidenza, e la decisione ora verrà posta all'attenzione dell'aula. E' stata così parzialmente accolla la questione posta da Forza Italia che contestava la decisione dell'autorità giudiziaria di non considerare l'attività parlamentare come legittimo impedimento a partecipare alle udienze. La questione era nata dopo che il gup di Milano, di fronte alle richieste di rinvio delle udienze presentate da Previti che eccepiva la necessità di partecipare all'attività parlamentare, aveva emesso un'ordinanza in cui non considerava legittimo questo impedimento. Previti aveva quindi manifestato l'intenzione di rivolgersi alla Consulta per sollevare il conflitto di attribuzione e il suo partito si era rivolto al presidente della Camera Luciano Violante, che a sua volta aveva chiesto al gup la trasmissione dell'ordinanza.