Single, la riscossa delle zitelle di Antonella Torra

Single, la riscossa delle zitelle Un sondaggio le promuove, per gli uomini sono donne che «sanno il fatto loro» Single, la riscossa delle zitelle Antonella Torra ROMA Zitello alla riscossa. Un sondaggio allo porte del Duemila le rivaluta agli occhi degli uomini e non solo. L'intera società mostra di aver «riabilitato» le donne che vivono solo, perche «sanno il fatto loro». Cosi so finora solo l'uomo single era considerato uno che sapeva vivere, oggi anche la donna si riappropria della sua indipendenza. Questa piccola ma significativa rivoluzioni; del costume è documentata da una ricerca, commissionata alla Swg di Trieste dal settimanale Donna Moderna. Il sondaggio, su 250 uomini e altrettante donne tra i 18 c i G4 anni (pubblicato sul numero in edicola da oggi) rivela che (piando una donna incontra un single, nel 25% dei casi pensa subito: «finalniente un uomo che sa stare da solo». Soltanto il 18% sospetta che si tratti invece di un mammone incapace di staccarsi dalla madre, mentre al 12,7% sorge il dubbio chi; sia tino di quei maschi che pensa sol > alla carriera. Un 10,1 % tei te di aver incontrato l'ennesimo playboy mentre il 5,4% delle donne è convinta che si tratti dell'uomo che non sa amare oppure (5,1 %) che 6 immaturo. Ma la vera rivoluziono coinvolgi; il ruolo femminile. E allora viene fuori che oggi anche gli uomini, incontrando una donna sola non la considerano [liti tinti zitella inacidita ma, nel 38,1% dei casi, pensano che sia un tipo indipendente, l pregiudizi resistono in una minoranza: così c'è un 9,5% di maschi che, di fronte a una single, sospetta che abbia un caratteraccio e che per questo nessun altro l'abbia sopportata a lungo; altrettanti ritengono sia una donna dedita solo alla carriera mentre un 9% pensa subito che si tratti di «una che se la spassa». Ancora per l'8,5% degli uomini la single è una che non si accontenta, mentre al 7,4% dei maschi viene subito voglia di «provarci». Il 5,2% dice «poveretta, nessuno pensa a lei» mentre un 4% sospetta che voglia fare l'uomo e comandare. Valeria Marini, una delle donne più desiderate dagli italiani, e single, ma non per scelta. «Vivo sola da molto tempo, fin da ragazzina ero lontana dai miei genitori per motivi di studio». Ma la vita da single non entusiasma l'attrice: «Ci sono indubbi vantaggi: non si hanno problemi di orari c sembra di essere più indipendenti». In realtà? «Non lo si è per niente. Bisogna sempre farsi accompagnare, c'è una casa da mantenere e gestire da sole». «E' giusto che la mentalità sia cambiata, le donne oggi sono indipen¬ denti e bisogna riconoscere il loro ruolo. Ma vivere soli non mi piace, purtroppo ora riesco solo a pensare al lavoro, più avanti si vedrà». Che non sia facile la vita delle single viene fuori anche dal sondaggio. Alla domanda su chi abbia la vita più facile, le donne nel 46,5% dei casi indicano lui mentre gli uomini nel 44% delle risposte dicono «lei». Eppure le stesse donno (45,9%) credono che sia l'uomo a sentirsi più solo se vive da single: percezione giusta visto che anche il 55,5% di uomini ne è convinto. Insomma, anche nella solitudine uomini e donne non sono ancora uguali: lei forse ha la vita meno facile, ma è più brava a organizzarsi piacevolmente l'esistenza. Valeria Marini: giusto che la mentalità sia cambiata, ma vivere da sola non è facile Valeria Marini è single: «Ma vivere da sola non è facile»

Persone citate: Valeria Marini, Zitello

Luoghi citati: Roma, Trieste