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Il cardinale Ruini Basta discriminare la scuola cattolica Chiede modifiche Il cardinale Ruini Basta discriminare la scuola cattolica ROMA. Il cardinale Camillo Ruini vuole una «modifica incisiva» del disegno di legge sulla parità scolastica, anche nei suoi risvolti economici, e pensa a un riordino dei cicli, che «rimanda inevitabilmente a quella dei saperi», che non offra «solo modelli, tecniche, metodi, strategie conoscitive e operative, ma anche convinzioni e valori da scoprire, riconoscere, apprezzare». È quasi un manifesto della scuola cattolica, e, nelle intenzioni, della scuola tutta, la prolusione con la quale Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana, ha aperto a Roma l'Assemblea nazionale sulla scuola cattolica. La scuola cattolica è per un superamento del binomio scuola statale-scuola privata a favore di un unico strumento «della società civile, certo con un perdurante ed irrinunciabile ruolo dello Stato, ma nella linea della sussidiarietà», ossia con interventi pubblici destinati a supportare quelli che la società autorganizza ai vari livelli o a completarli in quei campi ove fossero carenti.fiducia» c con la «più ampia disponibilità alla collaborazione». [Ansai