IL PREMIER ACCERCHIATO

IL PREMIER ACCERCHIATO IL PREMIER ACCERCHIATO Paolo Passai ini MASSIMO D'Alema ha continuato ieri le consultazioni dei leader di maggioranza, vedendo prima il leader Ppi Castagnetti e poi quello Sdi Boselli. I rimanenti incontri si svolgeranno tra oggi e domani e il premier ha informato che, a giro finito, riferirà in Parlamento sull'esito delle consultazioni. Ma nessuno si aspetta che D'Alema si presenti alle Camere già in settimana e l'esito di questa mezza crisi resta indefinito nei modi e nei tempi, che peraltro continuano ad allungarsi. Nel frattempo, però, sta succedendo qualcosa che probabilmente spingerà D'Alema a non fare niente. LA SANTA ALLEANZA. Ieri, appena terminato l'incontro con D'Alema, Boselli ha proposto pubblicamente a D'Alema di «aprire la crisi» per favorire lo sviluppo del confronto. Non è un caso che la proposta sia riemersa in questa fase difficile proprio da Boselli, che ha stretto un patto di unità d'azione con Cossiga. Ma Cossiga, nei giorni scorsi, non si è limitato ad aggregare attorno a sé l'area del centrosinistra non-ulivista. Infatti ha parlato a fondo anche con Prodi e, di colpo, tra quelli che apparivano i due principali antagonisti all'interno della maggioranza, è scattataun'intesa»Inoltre CoBsiga,ha rivolto le sue attenzioni anche al Ppi. Che cosa lega tra loro queste mosse? CACCIA ALL'OTTOBRE ROSSO. Parecchie cose sono successe in questi ultimi mesi all'interno della maggioranza. L'Asinelio è diventato la seconda forza dell'Ulivo. Marini, fedelissimo di D'Alema, è stato sostituito da Castagnetti, più legato a Prodi. Anche il dalemiano Manconi è stato sostituito dalla verde-verde Grazia Francescato. I socialisti, che si sentono rafforzati, stanno con un piede dentro e uno fuori il centrosinistra. Rinnovamento Italiano si sta dissolvendo e Dini medita di trasferirsi dai prodiani. Infine Cossiga si è stancato di D'Alema. Tutti hanno una convinzione comune: che, con la guida dell'ex-comunista D'Alema, il centrosinistra sia destinato a perdere comunque. E hanno deciso di tentare il colpo alla prima occa sione, dando vita nella primavera prossima a un governo con un altro presidente del Consi glio che termini la legislatura. 0 D'Alema ha una grande idea, o muoversi è troppo rischioso. paopass@tin.it