Tutti in coda per i superbambini di Gabriele Beccaria

Tutti in coda per i superbambini Scandalo su Internet per il sito dove le modelle promettono «figli bellissimi»: offerte da ieri fino a dicembre Tutti in coda per i superbambini All'asta degli ovuli puntata da 75 milioni Gabriele Beccaria La gara per i Super-Bambini è aperta: una coppia ha già offerto 42 mila dollari, oltre 75 milioni, e ieri era solo il primo giorno. Internet festeggia i 30 anni con la prima asta on line di ovuli di bellissime signorine nessuno. Chiuderà il 31 dicembre, apposta perché la nuova razza metta il sigillo sul magico 2000. Clicchi su www.ronsangels. com e si apre un sito da confondere le idee (e anche in questo sta il bello della gara). I moralisti inorridiscono su questa speculazione perfida, gli scettici sgnignazzano su sorrisi e pose quasi hard. Comunque, ci si mette in coda per le «Rons Angels», gli angeli di Ron, che di cognome fa Harris, celebre (assicura lui) fotografo sessantaseienne di Santa Monica, California. Ritrae da''una vita top models e models qualunque e dòpo la collaborazione con «Playboy» si è convinto che c'era di più e di meglio che fare foto e girare video. Il Signor Ovuli Doc intascherà il 20 per cento delle offerte migliori via e-mail e, intanto, da bravo imbonitore, ti fa pagare prima ancora di partecipare alla gara. Se non gli dai il numero di carta di credito e non scuci 25 dollari al mese, niente ingresso nel «club». Non puoi puntare, rilanciare di mille dollari alla volta, sperare nel bebé da spot dei pannolini. E non puoi neanche vedere, spiare quelle meraviglie, quasi che il club fosse affollato di voyeur anziché di aspiranti madri - e padri - bisognose di una mano. E' come un abbonamento: Harris sostiene che le sue pagine Web sono da visitare regolarmente, perché insieme con le offerte si aggiornano anche le arrapanti ragazzone. Ti piace la bruna di oggi? E chi ti dice che domani non arrivi una da urlo? Quella di oggi ha l'abbondante chioma a caschetto e sembra una sosia di Monica Lewinsky prima versione, seduttrice presidenziale. Ghigno furbo da arrampicatrice sociale e nemmeno un filo d'adipe. Età 25, madre quarantacinquenne, nonna di 79. Ebrea-polacca. Non pretendete il nome, perché ribatte con un numero, 117. Rivela, però, che di mestiere fa niente di meno che la studentessa-cantante-attrice-modella (e avendo una vita così piena non ci si stupisce quando si scopre che è single). Si vende (gli ovuli, beninteso) da un minimo di 30 mila dollari - circa 54 milioni -, con un caldo benvenuto a quelli che per un erede non badano a spese. Lei taglia corto spiegando che i soldi le servono «per finire l'università» e «non essere dipendente da un uomo». Chissà, forse detesta i bambini. Si vorrebbe sapere altro, ma niente, un muro di silenzio. Nelle linee rosse tipo 144 ti mormorano almeno nomi perversamente qualunque, le ronsangels.com neanche quello. Solo prezzo, età, misure e numero di riconoscimento. Come quella truccatissima rumena dal lungo collo: un fiore di 20 anni appena. Di nuovo, ti informa sulla discendenza da madre e nonna 36 una, 52 l'altra (ma perché quell'omissione sulla bisnonna, probabilmente ancora piacente?) - e si giustifica con un sogno: «Trasferirmi negli Stati Uniti». Che ingenuona extracomunitaria, se confrontata con la ven¬ tiseienne tutto pepe che si accarezza e i capelli e pretende 50 mila dollari (90 milioni). «Ho i geni migliori», ammette finalmente, libera da pudori. La prova? Oltre a una robusta madre di 49 anni e un'ancora attiva nonna di 64, vanta cinque figlie, naturalmente stupende. E quanto alla razza (dato che è una delle segrete preoccupazioni dei partecipanti alla gara), specifica di essere «americana-tedesca-irlandese». Si continua a vagare nel sito e ci si accorge che tra la biografia autocelebrativa di Ron Harris che si fa subliminalmente riprendere tra due palle marmoree - e le sue bislacche teorie da Darwin di paese - «la nostra ossessione per la bellezza è la ragione per cui stiamo evolvendo» - aleggia perfino la promes¬ sa di un incontro con le Belle Senza Nome per concludere l'affare e «costruire» il Super-Bebé. Mentre i ricchi rilanciano, le povere modelle fanno i conti. E presto - giura Harris - anche i modelli maschi parteciperanno. Bisogna avere tra i 18 e i 30 anni, essere sani, essere soprattutto belli. E guai a chi oserà mandare informazioni sulle proprie performance cerebrali. Si parte da 15 mila dollari e si rilancia di mille alla volta L'organizzatore intasca il 20%. E presto anche un gruppo selezionato di ragazzi dai 18 ai 30 anni potrà mettere in vendita il proprio seme Su Internet si materializza il sogno di avere figli perfetti Nella foto la top model Elle Me Pherson col figlio

Persone citate: Monica Lewinsky, Ron Harris

Luoghi citati: California, Stati Uniti