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Lo 007 ceco: fu consegnato da Havel Lo 007 ceco: fu consegnato da Havel BOMBE NATO Procura militare: nessun reato PADOVA. Si avvia verso l'archiviazione l'inchiesta aperta dalla Procura militare di Padova sulla vicenda dello armi nucleari che potrebbero essere custodite nella base Usaf di Aviano. Il procuratore capo Maurizio Block ha sentito ieri, come persona inlormata sui fatti, il comandante della struttura militare, colonnello Alessandro Tudini, che si è rifatto alle dichiarazioni rese in Senato dal ministro della Difesa Scognamiglio, il quale aveva opposto su questi accordi il segreto di Stato, precisando che sono stati rispettati i criteri ai sicurezza per le popolazioni. Non vi sarebbero, dunque, secondo la Procura militare, gli estremi per configurare ipotesi di reato (omissioni, mancanze di controlli) nei confronti dei militari. Ir. i.] dri di agenti reclutati nella classe studentesca per utilizzarli nel supporto o nella creazione di nuove reti informative... Alcuni erano addestrati per l'apprendimento delle tecniche di guerriglia e sequestri di persona. Altri venivano infiltrati in organizzazioni internazionali o sindacati (Onu, Unesco, Internazionale della gioventù socialista, Comitato mondiale per la pace). Secondo il Sisde, tutti i presunti dissidenti che ruotavano attorno a Jiri Pelikan e alla sua rivista «Listy», stampata a Roma, erano legati al Kgb. Questa volta la fonte del nostro servizio segreto civile ha un nome e un cognome: si tratta di Josef August, già colonnello al dipartimento «spionaggio non legale» del ministero dell'Interno, sposato con un'agente del Kgb. Sostiene dunque il colonnelo Augus che il suo dipartimento «aveva finanziato e gestito l'addestramento di elementi delle Brigate Rosse, Polisario, Olp e Ira». E nel 1970 «curò il trasferimento dal Messico a Praga dell'assassino di Trotzskj, certo Jacques Mornardi (alias Raudi Mercader), utilizzando un passaporto diplomatico». sul ruolo dei servizi segreti ceki in Italia e sui presunti rapporti con i terroristi italiani. C'è la storia del «passaporto con visto cecoslovacco appena rilasciato» al Br Alberto Franceschini, trovato durante una perquisizione, contestato dal compagno Cacciapuoti, che però, come si capisce dal verbale di quella burrascosa riunione (e un'altra è raccontata dal dossier Mitrokhin), non è a conoscenza di fatti precisi. Secondo il Sisde Jiri Pelikan e gli altri dissidenti sarebbero stati legati al Kgb Riferisce quello che Botteghe Oscure ha potuto capire da voci uscite dagli apparati italiani. Il ceko, comunque, gli garantisce che non c'è nulla di vero. C'è un rapporto del Sisde che risale al 1990 dove si illustra la università «17 novembre» di Praga, fondata per istruire studenti del terzo mondo sul modello dell'ateneo «Lumumba» di Mosca. «Si profiggeva di formare nuovi qua¬