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TEATRO DELLA DIFFERENZA CARTELLONE TEATRO DELLA DIFFERENZA 77 Tangram propone dal 22 prosa e problemi sociali PRENDE il via in uno spazio totalmente rinnovato la terza edizione della stagione che il Tangram Teatro propone in via Don Orione 5, intitolata «Il Teatro della Differenza» e dedicata alle problematiche sociali. Saranno in tutto otto spettacoli realizzati in parte da gruppi o artisti di casa nostra, come Michele Di Mauro che aprirà la rassegna dal 22 al 24 ottobre con «Il resto è silenzio Varietà per attore solo», tratto da Shakespeare e da altri autori. Si partirà da Amleto, passando tra canzoni e video ed osando tanto da arrivare ad uno «schizofrenico carosello letterario/musicale, con uno sguardo più al cinema che al teatro», racconta Di Mauro, che non a caso inizia con una citazione scespiriana da «Sfida Infernale» di John Ford. A novembre il riallestimento di un lavoro che alcune stagioni fa suscitò grande interesse: si tratta di «Stravaganza» di Dacia Maraini, diretta da Ivana Ferri che della stagione è la direttrice artistica, mentre il coordinamento è di Bruno Maria Ferraro. Lo spettacolo, in scena dall'11 al 14 novembre, vuole sensibilizzare sul problema dei malati di mente e sul loro reinserimento nella società dopo la legge Basaglia. In linea con questo tema, dal 31 marzo al 2 aprile, ancora un testo della Maraini diretto dalla Ferri: «Camille Claudel», esplorazione del rapporto tra follia e «normalità» che prende spunto dalla vita dell'infelice sorella di Paul Claudel, amante di Rodin, internata in manicomio per trent'anni fino alla morte. A dicembre, dal 10 al 12, il Calvino delle «Lezioni Americane» con «Strade» della Compagnia Fortebraccio di Roma e Roberto Latini, e dal 28 al 30 gennaio un omaggio a De André di Ferrara e Ferri con «Bocca di Rosa e altre storie». Il 19 e 20 febbraio arriverà Testedastri di Roma con «Dilidò», poetico viaggio nella condizione della donna nel '900, alla quale dedicherà un lavoro, «Barba-blu», anche Valeriano Gialli l'il e 12 marzo. Concluderà la stagione Eugenio Allegri con «Confessioni di un attore» il 27 e 28 maggio, mentre sul palcoscenico del Carignano il 20 dicembre si terrà la serata finale del concorso nazionale per giovani attori e attrici di prosa, «Prova d'Attore», ospite d'onore Bruno Gambarotta (spettacoli alle 21, prenotazioni tel. 011/33.86.98). [m.s.l Michele Di Mauro protagonista di «Il resto è silenzio» dal 22 al Tangram. A sinistra «Le Troiane» sotto, l'iero Marcelli