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LA CUOCA SI SPOSA STAGIONE LA CUOCA SI SPOSA All'Oratorio San Filippo s'inizia con «Le Troiane» ANCORA un titolo inconsueto, per l'undicesima stagione del Gruppo Artisti Associati Teatro San Filippo, all'Oratorio San Filippo di via Maria Vittoria 5: «La cuoca si sposa», in segno di festa, comunque vadano le cose, e più che mai all'insegna dei classici, da Goldoni a Pirandello a Dostoevskij. E per cominciare, Euripide, il 23 (alle 21,15) e il 24 ottobre ( 15,30 e 21,15), che Paolo Trenta e i suoi attori proporranno al pubblico con l'allestimento de «Le Troiane». La scelta di Trenta, interprete e come sempre regista dei lavori del Gruppo, è stata quella di dividere lo spazio scenico. In alto, in una specie di elegante salotto Anni 20, stanno le divinità, Poseidone ed Atena, l'uno svogliato e un po' ebbro di champagne, l'altra vanesia e frivola di fronte ad uno specchio. Al di sotto, un grottesco teatro dei burattini dove si agitano mossi dall'alto i personaggi di Euripide e dove prende vita la storia de «Le Troiane». Questo per dire che «quei celesti non sono altro che esasperazioni, assurde ed amplificate, delle umane debolezze con l'aggravante di essere però infinitamente più potenti, loro che stanno lassù a guardare distrattamente il loro dramma con elegante arroganza», spiega Trenta. Alla fine però, «quelli di sotto» cercheranno una soluzione, ovviamente del tutto sgradita - o forse soltanto sconosciuta - a quegli strampalati abitatori delle nuvole, e il finale sarà a sorpresa. La stagione, realizzata con il patrocinio di Regione, Provincia e Comune, prosegue poi con «La Trilogia della Villeggiatura» di Goldoni: l'il e il 12 dicembre toccherà a «Le smanie per la villeggiatura», il 4 e il 5 marzo a «Le avventure della villeggiatura», mentre il ciclo si chiuderà il 17 e il 18 giugno con «Il ritorno dalla villeggiatura». Gli altri autori in cartellone: Molière con «La scuola delle mogli» il 22 e 23 gennaio, Pirandello e i «Sei personaggi in cerca d'autore» il 6 e 7 maggio, infine Dostoevskij con «Umiliati e offesi», ovvero un'«azione teatrale» in quattro parti, presentata tra febbraio e marzo. Ingresso libero, tel. 011/541.136. Monica Sicca