NOBEL "99 Vince la teoria

NOBEL "99 Vince la teoria NOBEL "99 Vince la teoria Blobel, esploratore di cellule e proteine ABlobel è associato lo sviluppo della biologia cellulare moderna e di lutto l'intricato periodo di transizione tra la morfologia cellulare postbellica, segnata dalle scoperte della microscopia elettronica, e la biologia molecolare esplosa prepotentemente dopo la scoperta del Dna e della funzione dei geni. Blobel, premio Nobel per la fisiologia e la medicina del 1999, è una figura centrale di questo periodo nel quale la cellula ha perso molti dei suoi misteri e si è rivelata un complicatissimo laboratorio formato da strade, palazzi, fabbriche ognuno regolato da leggi severe. Guardando indietro ci si rende conto degli enonni progressi compiuti. Se dovessi definire il lavoro di Blobel, direi che esso si è basato su un formidabile sforzo di comprendere l'urbanistica della cellula con tutti i suoi risvolti sociali. Certamente a qualcuno sarà venuto in mente che il lavoro di definizione della struttura sociale delle molecole endocellulari non è associato a nessuna spettacolare avanzata della medicina. Ma chi sta dentro questa realtà si rende conto che nessun aspetto della medicina, comprese la fisiologia e la farmacologia, può oggi fare a meno della comprensione delle direttive del traffico endocellulare e degli scambi di messaggi che hanno luogo tra i diversi compartimenti della cellula. Blobel è colui che ha definito le direttive di questo traffico e sul suo lavoro pionieristico si basa tutto lo sviluppo della medicina futura. Pier Carlo Marchisio GUENTER BLOBEL Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina. Motivazione: «Per la scoperta che le proteine possiedono specifici segnali che le indirizzano e le localizzano nelle cellule». Nato in Germania il 21 maggio 1936, lavora al laboratorio di Biologia cellulare della Rockefeller University di New York. E' sposato con un'italiana originaria di Fubine in provincia di Alessandria, proprietaria del ristorante di cucina piemontese «Barbetta» a New York. Regalerà i quasi due miliardi del premio Nobel alla città tedesca di Dresda e al Comune di Fubine. AHMED H. ZEWAIL Premio Nobel 1999 per la Chimica. Motivazione- «Per i suoi studi sugli stadi transitori delle reazioni chimiche realizzate tramite spettroscopia ultrarapida su tempi del femtosecondo (un femtosecondo = un milionesimo di miliardesimo di secondo). Nazionalità egiziana e americana. Ricopre la cattedra «Linus Pauling» di chimica-fisica al California Institute of Technology. E1 molto popolare nel suo Paese di origine; in Egitto gli sono stati dedicati due francobolli.

Persone citate: Blobel, Linus Pauling, Pier Carlo Marchisio, Rockefeller

Luoghi citati: Alessandria, California, Comune Di Fubine, Dresda, Egitto, Fubine, Germania, New York