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All'asta i vestiti al di là delle mode ANTICO E MODERNO Laura Tansini All'asta i vestiti al di là delle mode ■ ■ LASCIO la moda a chi non ha idee» disse qualcuno e con buona pace degli stilisti ha fatto proseliti. Infatti le vendite all'asta di abiti di seconda mano di Chritie's e Sotheby's vanno benissimo. Sono sempre abiti di grandi firme ma i compratori di oggi li «rivisitano» e li personalizzano a proprio gusto. Capi cuciti a mano, tessuti preziosi e di prima qualità, in ottimo stato e con un aplomb oggi fuori dal tempo e dalle mode. Tutto a prezzi infimi se paragonati ai listini dell'alta moda di oggi; gli accessori poi sono praticamente regalati. Mentre i grandi stilisti preparavano le sfilate milanesi che dovevano indicarci come vestire le prossime stagioni a Londra il 7 settembre Christie's South Kensington ha battuto un'asta di Costume and Textile di abiti e accessori di seconda mano firmati Westwwood, Dior, Armani, Biba, Zandra Rhodes, Paco Rabanne etc. e una sessantina di capi definiti Street fashion con prezzi tra le 100 mila e il milione. Un lotto che comprendeva una gonna lunga di velluto di Emilio Pucci per Sacks, tre mini abiti e una serie di capi di biancheria intima sempre di Emilio Pucci per Lord&Taylor stimata 300/400 sterline è stata venduta a 1.150 sterline (circa 3.300.000) un altro lotto di due bluse ed un abito di Emilio Pucci da 250 sterline è stato venduto a 977 (meno di tre milioni); un ampio cappotto di finta volpe argentata con fodera argentata di Anthony Price (pezzo unico presentato nel 1988 alla sfilata al teatro Olympia) ha fatto 460 (circa 1.300.000), poco meno il cappotto Gucci in camoscio blu. Mentre a Parigi ed a New York terminavano sfilate spettacolari, dove l'evento e lo stupore avevano la precedenza sui contenuti, Sotheby's New York (84 Woover St. in Soho dove sono gli stilisti più trendy) batteva il 30 settembre la vendita Cocktatls di abiti e accessori da cocktail (Anni 40/60) di Pierre Cardin, Paco Rabanne, Paoline Trigère, Ceil Chapman, Christian Dior, Yves Saint Laurent, Chanel, Emilio Pucci con prezzi tra il milione e il milione e mezzo; i più costosi gli «importanti abiti da sera» in tessuti preziosi e raffinati ricami di Dior, Givenchy e Balenciaga stimati 2/4.000 dollari (circa 4/8 milioni, quasi nulla per le clienti dei nostri stilisti...). Aveva ragione chi sosteneva che basta avere le idee, ma anche un minimo di informazione. Pierre Cardin Mini abito (1960 ca.) Asta Sotheby's New York (Woover Street) del 30/9/99