Mattarella: «Abbiamo tolto il segreto»

Mattarella: «Abbiamo tolto il segreto» dossier havel Mattarella: «Abbiamo tolto il segreto» ROMA. 11 «dossier Havel» non è più riservato. Lo ha comunicato il vicepresidente del Consiglio Mattarella, che ha la delega per i servizi segreti, in una lettera al presidente della Commissione Stragi, Giovanni Pellegrino, che ha fissalo per lunedì una riunione dell'ufficio di presidenza dell'organismo parlamentare, proprio per sollecitare la de-secretazione del dossier cecoslovacco. L'altro giorno il presidente del Comitato di Controllo sui Servizi Segreti, Franco Frattini, nello spiegare in una trasmissione radiofonica Rai, che non aveva ancora potuto consultare il dossier Havel, si era augurato di trovare notizie «che avrebbero potuto portare prima all'accertamento della verità definitiva sul delitto Moro. Siamo al processo Moro sei o sette, senza una parola assolutamente definitiva. L'altra questione importante è capire se ci siano conferme dirette o indirette di quello che dice il dossier Mitrokhin, cioè una sorta di incrocio dei dati». «C'è più di una impressione, ci sono degli elementi già emersi, che hanno nomi e cognomi, su contatti tra dirigenti del Pei italiano, che sarebbero intervenuti proprio sul governo cecoslovacco ritenendo pericoloso anche per il Pei questa collusione tra terroristi italiani e servizio cecoslovacco», aveva aggiunto Frattini. Se questo fosse realmente accaduto, «ci sarebbe stato certamente quello che i comunisti italiani chiamavano il doppio Stato». |r.i.]

Persone citate: Franco Frattini, Frattini, Giovanni Pellegrino, Havel, Mattarella, Mitrokhin

Luoghi citati: Roma