«Arcobaleno saccheggi erano veri»

«Arcobaleno saccheggi erano veri» Procura di Bari «Arcobaleno saccheggi erano veri» BARI «Per l'inchiesta avviata sulla missione Arcobaleno non è configurabile un'archiviazione»: è quanto dichiara il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, Riccardo Dibitonto, parlando degli sviluppi delle indagini sugli aiuti italiani a favore dei profughi kosovari. A quanto si dice in ambienti giudiziari vi sarebbero anzi già degli iscritti nel registro degli indagati, ma a questo il procuratore si rifiuta nettamente di dare contenne. 11 magistrato dice solo che «ormai si va in una direzione opposta ali archiviazione» e spiega che, «sono stati individuati fatti che configurano azioni delittuose». Dibitonto aggiunge che le ipotesi di reato «riguardano i saccheggi e la gestione degli aiuti in Albania, episodi che vanno inquadrati in comportamenti precedenti o contemporanei». Secondo il magistrato, invece, non ha alcuna rilevanza la data del saccheggio compiuto a Valona, se il 9 o 10 luglio, cioè il giorno prima o il giorno slesso dell abbandono del campo da parto degli italiani. Il procuratore aggiunge che saranno esaminati accuratamente tutti i filmati ed altro materiale che riguarda quanto accaduto nel centro albanese allestito per lo smistamento degli aiuti italiani. 11 giudice non va oltre quello che ha detto, ma negli ambienti giudiziari si apprende che gli investigatori stanno valutando se nella realizzazione del campo di Valona - nella zona più a rischio dell'Albania - non dovessero essere anche predisposti gli strumenti per la tutela dei beni del campo. Soprattutto se è vero - secondo quanto avrebbero riferito in varie testimonianze i volontari - che già da prima del saccheggio conclusivo i beni scomparivano dal campo delle Regioni. E si sa anche che negli ultimi tempi il sostituto procuratore inquirente, Michele Emiliano, ha ascoltato molti volontari del campo di Valona. (s.t.)

Persone citate: Dibitonto, Michele Emiliano, Riccardo Dibitonto

Luoghi citati: Albania, Bari