«Un massacro russo a Grozny», Mosca: bugie

«Un massacro russo a Grozny», Mosca: bugie La crisi in Cecenia peserà sul vertice di oggi con l'Unione europea, cui parteciperà il premier Putin «Un massacro russo a Grozny», Mosca: bugie Cinque missili centrano il mercato e il reparto maternità, 44 morti GROZNY Violento e sanguinoso attacco su Grozny: le forze russe in Cecenia hanno lanciato poco dopo le 18,00 (ora locale) un massiccio bombardamento sulla capitale cccena, provocando almeno 44 morti tra la popolazione civile. L'agenzia russa «Interfax» riferisce che un missile ha centrato il mercato della città, uccidendo almeno 17 persone. Altre fonti di agenzia riferiscono che un altro missile ha colpito il reparto maternità di un ospedale, situato a 30 metri dalla residenza ufficiale del presidente Aslan Maskhadov, provocando 27 morti, quasi tutti donne e neonati. È stata colpita anche la sede delle poste cecene. Almeno cinque missili sono stati lanciati nella zona dove è situata la Presidenza cecena. Secondo fonti locali almeno 30 cadaveri, molli di donne e bambini, sono stati allineati nel!1 ospedale di Grozny. «Ogni minuto che passa sono trasportati all'ospedale numerosi altri cadaveri», ha detto un testimone oculare. Le avanguardie delle forze russe ai comandi del generale Viktor Kazantsev si trovano a 12 chilometri dalla capitale cecena; a Tolstoy Yurt, 15 chilometri a nord della città, si sono registrati intensi combattimenti. L'offensiva russa ha provocato finora l'esodo di 180 mila persone dalla repubblica separatista del Caucaso settentrionale. Mosca ha smentito i bombardamenti e il ministero della Difesa non ha voluto fare nessun commento sull'esplosione. Ieri sera, intanto, è stato arrestato il delegato permanente della Cecenia a Mosca Mairbek Vaciagaiev. L'ha riferito all'agenzia Itar-Tass la direzione generale della polizia per la lotta alla criminali tà organizzata. Vaciaganv rappresentava ufficialmente presso il governo russo le autorità separatiste di Grozny. 11 bombardamento russo incombe sul difficile vertice Russia-Uè in programma oggi a Helsinki: il premier Vladimir Putin deve affrontare i partner europei e i politici di Mosca hanno fatto di lutto per aggirare il problema di Grozny che potrebbe trasformare la campagna in Cecenia in una replica del bagno di sangue e dell'umiliante sconfitta del 1996. Le dichiarazioni non hanno contribuito a risolvere il dilemma e ambiguo è stato ancho Putin al momento della partenza per la Finlandia: «Risolveremo il problema cli Grozny - ha detto sulla base di circostanze concrete». Conscio delle preoccupazioni e delle critiche dei Quindici nei confronti del «pugno di ferro» nel Caucaso, Putin ha cercato eli giocare d'anticipo facendo pubblicare una dichiarazione ufficiale del governo che punta su una soluzione politica del problema cocenti.

Persone citate: Aslan Maskhadov, Putin, Tolstoy Yurt, Viktor Kazantsev, Vladimir Putin