«Figli e tv, i miei amori» di Alain Elkann

«Figli e tv, i miei amori» Cristina Parodi: così mi divido tra «Verissimo» e la famiglia «Figli e tv, i miei amori» «Ma so essere ambe sexy e cattiva» Alain Elkann CRISTINA Parodi, era meglio lavorare al Tg5 o è meglio fare Verissimo? «E' senz'altro meglio Verissimo: è uno sviluppo del lavoro che facevo al tg perché è tutto mio, e quindi sono più coinvolta». Con il direttore' Rossella che rapporto ha? «Ho una grande stima di lui perché è una persona affascinante, elegante e poi mi piace lavorare con lui, perché è un uomo molto raffinato e beneducato». Lei, però, è una giornalista a tutto tondo. Sì, sono una giornalista che ora fa un tipo di informazione diversa, più semplice, più diretta e colloquiale. E' come se raccontassi delle storie. Io non voglio far vedere comunque cose che possono dare fastidio al pubblico. Insomma, è una televisione più sottovoce». Le piaceva lavorare con Enrico Mentana? «Eh sì, è un direttore che bisognerebbe avere sempre. E' geniale, rapidissimo, e da lui si imparano molte cose. Le riunioni con lui sono divertenti, perché pur di fare la battuta finale farebbe qualsiasi cosa». Da quanti anni è sposata con Giorgio Gori? «Da quattro anni». Dove abitate? «A Bergamo, la città di mio marito. Si vive bene perché è una città bella artisticamente e abbastanza piccola, dove ci si sente ben protetti. Io adoro camminare per la città alta. Bergamo c'è tutto ed è zeppa di bambini. Come uno a Bergamo è inevitabile fare dei figli». , Quanti figli ha? «Due: Benedetta che ha 3 anni e Alessandro 2». Fa la mamma? «Sì, certo che faccio la mamma. Forse un po' più di corsa di altre. Io vado di fretta. Sono affettuosa e apprensiva, però, come tutte é le altre madri». Come fa a con ciliare l'impegno televisivo, fare la mo- §lie e essere mamma di ambini piccoli. «Gliel'ho detto: vado di corsa, è il mio motto. Mi alzo alle 7 di mattina, faccio la colazione, poi le coccole ai figli, li vesto, porto Benedetta all'asilo, poi vado a fare la spesa, torno a casa, sto un po' con Alessandro e alle 10-10,15 vado a Cologno. C'è sempre un traffico terribile». Guida lei l'automobile? «Sì, guido una Y10. Arrivo puntuale anche se son sempre di corsa, perché alle 11 c'è la riunione, poi lavoro sulla scaletta, leggo i giornali, faccio le telefonate e quindi si mangia in mensa insieme con tutti gli altri. Il pomeriggio mi preparo e poi si va in onda. Alla fine della giornata c'è la riunione. Alle 8 in punto scappo e torno dai bambini». E suo marito? «Lui esce prima di me la mattina e torna molto più tardi. E' vero che lavoriamo a pochi metri l'uno dall'altro, ma non ci incontriamo mai durante il giorno. Ci vediamo solo tardi, la sera, e del resto tra i bambini e il lavoro finiamo per non mangiare mai prima delle 9,30-10». E'lei che cucina? «No, non potrei. Ho una tata, per fortuna, che vive con noi e mi dà una grande mano. Ogni tanto andiamo al ristorante, alle feste, insomma usciamo da casa». Non andate mai in vacanza? «Durante l'anno io sono in onda per nove mesi, ogni giorno, in diretta. E quindi non posso muovermi. Ho solo il sabato e la domenica liberi. Durante l'estate ci sono delle vére e proprie vacanze. Almeno duo mesi. Giorgio e io facciamo una settimana per conto nostro. Quest'anno per esempio siamo stati a Formenlera, poi andiamo con i bambini in Sardegna». Che cosa farà a Capodanno? «Di solito siamo in montagna con tutta la famiglia e i nostri parenti e credo che faremo la stessa cosa perché questo mi pare un anno non adatto a mettersi in viaggio. Giocheremo alla tombola in casa, ecco che cosa faremo». Che cosa insegna ai suoi figli? «Sono ancora molto piccoli e quindi gli insegno Tabe dell'educazione, essere un po' altruisti, non salire troppo sui divani, comportarsi il meglio possibile». Suo marito è un bravo padre? «Sì è un po' più rigoroso di me, è capace di fare la voce grossa. Certo, lui è molto occupato, ma è anche molto affettuoso quando è con i bambini». Non c'è un po' troppa tv nella vostra vita? «A me la tv piace moltissimo e non è affatto una fatica. La tv mi diverte e mi interessa, però alla sera spesso non si riesce più a guardarla perché è troppo tardi e finiamo per essere troppo stanchi». Quali programmi le piacciono di più? «Quelli di informazione oppure le trasmissioni nuove spuntate per esempio su Italia 1, come "Le Jene", Mi piacciono moltissimo Fabio Fazio e Santoro». E il Maurizio Costanzo Show? «Non arrivo a vederlo perché è troppo tardi. Comunque Costanzo è una vera istituzione della tv e ha fatto cose straordinarie. Vespa invece ha inventato un tipo di giornalismo simile a quello che facciamo a "Verissimo", il racconto politico fatto in modo spicciolo, in modo facile, comprensibile a tutti». Legge molti giornali? «Sì, ma spésso in modo superficiale». Che cosa le scrivono i telespettatori? «Ricevo tantissime lettere, purtroppo non rispondo a tutte. Mi scrivono complimenti o richieste di autografo. Poi ci sono messaggi molto più seri: c'è chi mi chiede aiuto, ma sovente non riesco a fare nulla». Le piacerebbe fare del volontariato? «Sì, se avessi più tempo. Le mie attività di beneficenza sono una tantum, perché ho organi/.- /.azioni di cui mi fido, come l'Unicef o Telefono Azzurro». Lei è di Alessandria: torna ogni tanto a casa sua? «Sì, ogni tanto, perché ho ancora lì i miei genitori, ma sono spesso loro a venire a trovarmi». Che cosa ricorda della sua città? «La nebbia! E poi l'atmosfera, le piazzette, il culto dell'aperitivo, il cibo, buonissimo, nei ristoranti. Quella era la mia vita fino a diciott'anni, prima che andassi a studiare a Milano. Alessandria è legata allo mie prime follie in discoteca, ai primi amori, al tennis, che ho. giocato tantissimo fino a diciott'anni». E' tifosa di calcio? «No, mi sono occupata di calcio per due anni come giornalista, ma non sono veramente tifosa e lo seguo poco». Che cosa le piace di più dei suoi bambini? «Tutto Iride). Li mangerei, li adoro, sono la cosa più bella che ho fatto nella mia vita, sono felice di aver avuto in due anni un maschio e una femmina». Vuole altri figli? «Mi piacerebbe, però non si può avere troppo. I bambini hanno bisogno di cure, non vorrei esagerare. Però non posso escludere di averne altri. Comunque non sono solo una mamma sdolcinata: sono anche molto cattiva, tiro fuori le unghie e quando metto i tacchi, e li metto sovente, sono anche molto, molto sexy!». «Vìvo di corsa, ma riesco lo stesso a fare tutto. Io e mio marito lavoriamo vicini ma ci vediamo solo la sera. I miei modelli di giornalismo tv sono Costanzo e Vespa» ^■owmttiw HfTWtMHn tittudinonio..?^^- ra^damo stato civile S^.*M. mmam hobby. $HIJR&JIMW! '.ws»mw«i..........j era meTg5 o è simo? Verissiel lavoro é è tutto coinvolRossella ma di lui a affascimi piace ché è un e beneduornalista lista che rmazione più diret come se e. Io non omunque e fastidio a, è una oce». are con che bisore. E' ge da lui si Le riunioenti, peruta finale ». sposata à di mio perché è camente e dove ci si Io adoro tà alta. d è me uno ile faha 3 la o' Io no ie é ^■owmHfTWtMHn \ tittudinonio..?^ra^damo stato civile S^mmhobby. $HIJR& '.ws»mwCristina Parod«Vìvo di corsa, ma riesca fare tutto. Io e mio mma ci vediamo solo di giornalismo «F«M A fianco, Cristina Parodi. Sopra, la giornalista con il marito Giorgio Gori

Persone citate: Cologno, Cristina Parodi, Enrico Mentana, Fabio Fazio, Giorgio Gori, Maurizio Costanzo, Santoro

Luoghi citati: Alessandria, Bergamo, Italia, Milano, Sardegna