Iran, un bandito condannato all'accecamento

Iran, un bandito condannato all'accecamento Rapinava camionisti Iran, un bandito condannato all'accecamento TEHERAN Un iraniano che stava di guardia mentre tre suoi complici aggredivano e uccidevano camionisti in viaggio sulle strade del Paese, è slato condannato all'accecamento. Ne ha dato notizia ieri il quotidiano «Azad». Secondo il giudice di Teheran che ha inflitto la sentenza, la crudele punizione ò contemplata in una «fatwà» (decreto religioso) emessa dall'imam Ruhollah Khomeini, il defunto fondatore della Repubblica islamica. Fino al secolo scorso l'accecamento, praticato con una lama arroventata, era frequente nella Persia imperiale. Oltre ad essere privato della vista, l'uomo dovrà scontare 13 anni di carcere e riceve 150 frustate per aver ricettato e venduto gli autocarri rubati alle vittime. I suoi tre complici, riconosciuti colpevoli di aver squestrato e ucciso tre camionisti, sono stati condannati tre volte all'esecuzione, in base alla logge del taglione in vigore in Iran. ÌAnsa]

Persone citate: Ruhollah Khomeini

Luoghi citati: Iran, Persia, Teheran