UN MENÙ DI REGGAE, ROCK E POP TEDESCO di Paolo Ferrari

UN MENÙ DI REGGAE, ROCK E POP TEDESCO I CONCERTI DELLA SETTIMANA UN MENÙ DI REGGAE, ROCK E POP TEDESCO Dal Sud Sound System ai Liquido passando per Silvestri e Tagada Jones REGGAE Party»: il titolo dell'ultimo album del Sud Sound System ben rappresenta l'aria di festa giamaicana che si respira nella settimana torinese. Arrivano in concerto, i devastanti maestri di cerimonia salentini, e martedì 19 al Barrumba di via San Massimo 1 sarà proprio festa reggae. Con le rime infuocate di Terron Fabio e Don Rico, le melodie di Papa Gianni, il sing-jay di Treble MC, lo «stile speciale» di Giggiddì, la fantasia di Nando Popu. S'inizia verso le 22 e le 15.000 d'ingresso danno diritto anche a una consumazione. Musica di Giamaica sugli scudi anche ad Hiroshima Mon Amour, dove venerdì 15 i Reggae National Tickets sciorinano la loro elegante versione melodica del suono made in Kingston. I Caraibi li hanno di recente accolti con calore, e non a caso il loro ultimo disco si intitola «La Isla». I ritmi in levare del gruppo bergamasco accendono la sala di via Bossoli 83 a partire dalle 23, con biglietto a 10.000 lire. Stesso palco, orario e modalità di ingresso, ma clima non certo estivo: ecco di ritorno ad Hiroshima i Massimo Volume (nella foto sotto), che giovedì 21 presentano il nuovo lp, «Club Prive». Album intenso, perverso, accattivante, in cui la voce recitante di Mimi Clementi deborda in un canto impaziente dal pathos contagioso, sorretta da chitarre e ritmica sempre intelligenti. Alle lotte sociali e civili, alla resistenza umana, al contrasto delle ingiustizie che attraversano il mondo dedica invece le sue canzoni Daniele Silvestri (nella foto in alto a destra), in concerto, ancora giovedì 21, al Supermarket di via Madonna di Campagna n 1. Cantautore rock capace come pochi di incrociare la propria poetica con l'immaginario giovanile corrente, Silvestri crede nel «messaggio» ma pure nell'amore, canta la rabbia ma anche il rispetto reciproco. Il suo show, supportato da musicisti eccellenti, s'inizia alle 22, l'ingresso costa 25.000 lire. Multimediale l'appuntamento del weekend al Gabrio di via Revello 3 con «Alchemica», una due giorni di teatro, musica e video. Venerdì 15 va in scena «La Winna», pièce teatrale di Federico Mazzi con musica di Andy dei Bluvertigo, mentre sabato 16 tocca al concerto di Sushi e Mambassa, con a seguire video e dj. Tutto verso le 23. Al Magazzino di Gilgamesh spicca un ritorno di classe, poiché gli Eazycon, in concerto venerdì 15, sono stati un gruppo chiave per lo sviluppo della new wave trasversale e jazzofila in città, sotto la guida di Cari Lee, Franco Partipilo e Silvio Puzzolu. Al locale di piazza Moncenisio 13/c si suona alle 22, e martedì 19 tocca ai Bluestone. E' di nuovo in pista anche El Paso, che venerdì 15 ospita il power punk dei francesi Tagada Jones, mentre sabato 16 offre il palco ai titolati americani Damnation, già spalla dei Suicidai Tendencies e US Bombs. La scatola nera di via Passo Buole 47 si accende verso mezzanotte. Sabato 16, il Piccolo Regio ospita dalle 19 un convegno dedicato al rapporto tra musica e yoga, che si conclude con un concerto del cantautore Deidda. L'ingresso costa 30.000 lire. Fuori città, è il Magazzino di Ivrea (corso Vercelli 117) a mettersi in evidenza, con il concerto che i tedeschi Liquido propongono mercoledì 20. Si tratta di una delle prime date della tournée che porterà l'eurodance-pop del gruppo di Heidelberg in giro per Francia, Spagna ed Australia, Paesi in cui gli adolescenti hanno assai apprezzato l'omonimo album d'esordio. Show alle 21,30, 28.000lire l'ingresso. Sono gli Amici di Roland a varare la riapertura del Sacripante di Ala di Stura dopo la chiusura per ferie. Accade sabato 16, non prima delle 23. Al disco-pub La Botte di Bardonecchia (via Medail 38/a, si suona verso le 22), infine, la stessa sera è di scena il rock duro degli Schifida. Paolo Ferrari

Luoghi citati: Ala Di Stura, Australia, Bardonecchia, Francia, Hiroshima, Hiroshima Mon Amour, Ivrea, Spagna