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Testo elettronico e libro alleati e non concorrenti internet Testo elettronico e libro alleati e non concorrenti consente o ndivise pa to sempre ottolineato INTERNET 2000», il manuale aggiornato per l'uso della rete di Marco Calvo, Fabio Ciotti, Gino Roncaglia e Marco Zela edito da Laterza (660 pagine in vendita in libreria a 35 mila Tire con cd-rom), è in rete in versione integrale gratuita (su www.laterza.it/ internet). C'è chi trova l'idea azzardata: se il testo elettronico è gratuito, chi comprerà quello su carta? «Testo elettronico e libro a stampa non devono essere visti come concorrenti, ma come alleati» sostiene Roncaglia. «Il testo in rete permette 1 accesso diretto alle risorse citate e può sfruttare, oltre alle immagini, anche animazioni o brevi filmati. Il testo a stampa può essere letto ovunque, trasportato, sottolineato». Insomma, la versione online di «Internet 2000» non sostituisce, ma integra il libro stampato. E chi vuole valutarlo, può farlo prima dell'acquisto. Il manuale su Internet della Laterza non è l'unico esempio di libro onlme. 11 pioniere di questa tendenza in Italia, che contribuisce anche alla diffusione dell'accesso alla cultura saggistica e letteraria, è l'associazione culturale LiberLiber (www.liberliber.it), alla quale guarda caso tutti e quattro gli autori di «Internet 2000» collaborano, con il suo progetto Manuzio di una bioìioteca telematica accessibile a tutti, gratuitamente. Alcuni sono classici non più sottoposti alla disciplina del diritto d'autore, altri sono libri attuali resi liberamente disponibili dagli autori. Fabuli (www.fabula.it) pubblica invece inediti di ogni genere. Anche Apogeo Online (www.apogeonline. comi ha incominciato a pubblicare testi integrali gratuitamente in rete. La convinzione è chiara: più gente sfoglia i libri, più gente ne acquisterà. L'editore ritiene che coloro che decideranno di stampare l'intero libro prendendolo da Internet saranno una minoranza, non dissimile da quelli che i libri li fotocopiano (anche perché le cartucce per le stampanti non costano poco). Bernardo Parrella, uno dei pionieri del giornalismo via Internet, testimonia invece che altri editori sembrano pensarla diversamente. «Se consentiamo a tutti di avere accesso aperto e gratuito ai materiali di un libro in via di pubblicazione, non avremo nulla da vendere e andremo presto in fallimento)' avrebbe replicato l'editore di un volume di prossima uscita a uno dei collaboratori che voleva rendere libe-amente disponibile il proprio contributo sul Web. Che piaccia o no agli editori, la tendenza non è facilmente controllabile. Del resto, già nella musica la diffusione delle tecnologie per la trasmissione di brani via Internet ha messo in chiara difficoltà il ruolo delle grandi case discografiche. Le iniziative orientate alla pubblicazione online delle versioni digitali dei libri si stanno moltiplicando, editori o no, Sul sito della Logos (www.logos.it) si trovano migliaia di libri in decine di lingue pronti per essere sfogliati gratuitamente. Il testo in rete consente l'accesso diretto alle risorse condivise Il testo a stampa può essere letto sempre trasportato, sottolineato Anna Masera