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A Londra in vendita Balla e Manzù ANTICO E MODERNO"- Laura Tansini A Londra in vendita Balla e Manzù NEL mese di ottobre Londra celebra l'arte e la cultura italiana. Ci sarà a Londra la prossima settimana oltre a visitare le mostre organizzate nell'ambito dell'Jtalian Festival (Lucio Fontana all'Hayward Gallery, Alighiero Boetti alla Whitechapel Gallery, Gino Severini all'Eric e Salomé Estorick Collection, Marino Marini all'Accademia Italiana, Mim. mo Paladino alla South London Gallery, Michelangelo Pistoletto al Museum of Modem Art di Oxford). Avrà anche l'opportunità di comprare opere di arte italiana moderna e contemporanea all'asta che batterà Sotheby's il 21 ottobre. L'Italian sale, progettata e. curata da Elena Geuna, è il risultato del lavoro di équipe degli esperti Sotheby's di moderno e contemporaneo di Londra, New York, Milano, Torino, Parigi. Un catalogo selezionato di sole cinquanta opere alcune uniche come il Severini del '16 che proviene dal Metropolitan Museum di New York (stima 300/450 milioni di lire) e quello ancora più antico che viene da Parigi (600/900 milioni) o il Morandi del '57 che viene dagli eredi della famosa collezione di Caracas Luis e Beatrix Plaza (600/900 milioni). Per chi pur amando Morandi, Severini, De Chirico, Campigli non è pronto a spendere centinaia di milioni e per i collezionisti di opere su carta non mancano fogli preziosi come L'autoritratto di Balla del '20 (60/90 milioni) appartenuto alla collezionista americana Lydia Winston Malbin (che lo comprò nel '60 a Roma da Luce Balla) o il disegno di De Chirico Bagni misteriosi eseguito nel '33/34 (45/60 milioni) per illustrare Mythologie di Jean Cocteau. Né mancano le sculture (Marino Marini, Melotti, Manzù). E dopo i maestri del '900 troviamo opere altrettanto importanti di Fontana, Burri, Manzoni, Rotella, Castellani, Boetti, per continuare con Paolini, Pistoletto, Parmiggiani, i rari Lo Savio e De Dominicis fino a De Maria, Chia, Cucchi, Clemente, Paladino. Più di una vendita all'asta è un excursus sull'arte italiana del XX secolo. Il catalogo è ricco di informazioni, la vendita è stata preceduta da un'esposizione itinerante (Parigi, Torino, Milano) e ampiamente annunciata nella rivista - distribuita in tutto il mondo in decine di migliaia di copie pubblicata mensilmente da Sotheby's. Per Sotheby's il fine è vendere al meglio, per la conoscenza e valorizzazione dell'arte italiana all'estero - ahimè ignorata dalle nostre istituzioni - un valido aiuto. Giacomo Manzù, 11pittore e la modella, bronzo lunghezza cm 82 Stùna sterline 100/150.000 (circa 300/450 milioni). XXCentury Ilalian Art - Asta Sotheby's (Londra), 21/10/99.