LETTERE

LETTERE LETTERE Merendine e fast food la dieta è squilibrata Mi fanno rabbia le discriminazioni che si fanno, come nel medioevo, contro i vegetariani. Una bambina è stata tolta ai genitori perché anemica, e allora? Non sarà mica l'unica bambina malata della Terra. Di bambini anemici ce ne sono anche tra i carnivori. Ma ai genitori di questi ultimi tolgono Iti patria potestà? Non mi sembra. Ammettiamo che nutrissero la bambina in modo squilibrato, per ignoranza. Ma quanti altri genitori lo fanno? Chi li nutre a merendine e hamburger non li nutre in modo squilibrato? lì quante patologie provoca nei bambini unti dieta troppo ricca di grassi e proteine .mimali e troppo carente di vitamine e sali minerali? Moltissime. Ma se la dieta seguita è quella vegetariana, alluni si grida allo scandalo. Che vergogna, scagliarsi contro il «diverso». C'è una documentazione indiscussa, studi epidemiologici sui bambini vegetariani che attestano hi salubrità di questa dieta. Bisogna far testimoniare anche medici e pediatri vegetariani: la verità non è tale perché sostenuta dalla maggioranza. Tiziana Laganà, Roma Velocità, ci sono limiti insensatamente bassi Sulla guida irresponsabile degli italiani, quale che sia il numero delle ruote del veicolo che pilotano, Maria Laura Rodotà ha ironizzato garbatamente, parlando del «maschio da corsa». 1 dati statistici quantificano ciò che chiunque può osservare quotidianamente. Chi viaggia spesso in altri paesi europei può notare la differenze! di stile nella guida. Bisognerebbe sensibilizzare i guidatori, ricorrendo a campagne «educative» multimediali; e anche di sensibilizzare ad un efficace controllo della circolazione. Trovo assurda l'idea di voler far ripetere gli esami di guida a chi ha la patente da più di vent'anni (con perdite di tempo, spese e burocratiche forche caudine). I tecnici della viabilità dovrebbero anche curare la razionalità di certa segnaletica: limiti di velocità insensatamente bassi, che esercitano di fatto una specie di obbligo all'infrazione, abitudine diffusa di lasciare sul posto limitazioni per lavori in corso cessati da tempo e così via. Romano Morìotti, Varazze Mifrokhin, prevarrà la «disinformazia»? Dossier Mitrokhin: conosco bene la realtà russa, soprattutto prima dello scioglimento dell'Urss. L'Italia non cambia mai, siamo davvero il paese delle associazioni segrete, delle mezze verità, dei misteri non risolti, e soprattutto degli Elenchi. Ora tutti a correre dietro ii quanto scritto da questo fantomatico Mitrokhin. Ma davvero ci scandalizziamo perchè i comunisti ricevevano soldi dal pcus? Perchè Cossutta chiedeva aiuto per salvare un giornale del partito, per le campagne elettorali? Ma cosa diro degli Stati Uniti che finanziarono abbondantemente l'opposizione a Allende in Cile ed ebbero un ruolo importante nel golpe di Pinochot? Che continuano ancora oggi a finanziare l'opposizione a Fidel Castro, con un embargo dai più dichiarato iniquo contro Cuba? Tutti i governi e le forze politiche hanno fantasmi negli armadi. Gli ex comunisti devono fare i conti con il passato, ma non con vergogna o fastidio, sono pezzi di storia che non si possono né si devono negare e se avranno il coraggio di farlo saranno molto più forti nel progetto di centrosinistra al governo. Ben venga la Commissione d'inchiesta (ma la Presidenza a Cossiga è forse la migliore barzelletta che ho sentito negli ultimi tempi) però non abbia uno scopo punitivo, una valvola di sfogo per le opposizioni affichè dicano «Noi avremo avuto Tangentopoli ma Voi....!!». Purtroppo non ho molta fiducia: ci sarà uno scontro acceso, un polverone spessisimo di mezze verità e tante bugie, personaggi onesti verranno coinvolti e trascinati nel fango. E' vero che sono stati i sovietici ad inventare la «disinformazia» ma sicuramente noi l'abbiamo saputa sviluppare molto finemente. Margherita Mantelli Andreoletti mantellidi'inrete.it Uno spot denigra il ruolo di genitore Sono un genitore 36enne di due bambini di 9 e 5 anni, indignato dalla pubblicità sulle principali emittenti tv del «clubnet tin.it». «I tuoi genitori mica ti hanno fatto pagare per metterti al mondo però poi alcuni te la fanno pagare», dicono alcune frasi. Oppure: «Tin.it non fa pagare nulla», «Tin.it è meglio dei tuoi genitori». Cosa può recepire il mio bambino di 5 anni alla frase urlata «Tin.it è meglio dei tuoi genitori»? Sia io che mia moglie riteniamo sicuramente di non dover sostenere il paragono tra un abbonamento Internet regalato e l'affetto e la cura che profondiamo ai nostri figli. Sono interdetto e disgustato!!! Stefano Inversi, Rivoli inversi(<"abaconet.it

Luoghi citati: Cile, Cuba, Italia, Rivoli, Roma, Stati Uniti, Urss