«Assicurazioni via Internet» di Giuseppe Alberti

«Assicurazioni via Internet» «Assicurazioni via Internet» I tecnici: servizi più rapidi ai clienti e risparmi di costi per le compagnie Giuseppe Alberti TORINO Nuove tecnologie entrano nel mondo delle assicurazioni. Questo è stato il tema dei lavori che si sono tenuti ieri a Saint-Vincent a cura dell'Aida (Associazione internazionale delle assicurazioni). Fra i relatori il presidente dell'Isvap, Giovanni Manghetti, il direttore generale della Reale Mutua. Piero Castelli, la professoressa Giovanna Volpe Putzolu dell'Università La Sapienza, l'ingegner Ugo Guelfi della Ibm. La vendita di prodotti assicurativi via Internet è la tecnica del futuro: «La rapida adozione di Internet rappresenta la più veloce diffusione di tecnologia della storia. Se definiamo in 100 milioni di utenti la massa critica per l'accettazione di una tecnologia, vediamo ette per la radio sono stati necessari 60 anni, 30 per la televisione e 15 per via cavo. Ci aspettiamo che Internet arrivi a 100 milioni di utenti in sette anni». I canali possono offrire al cliente una serie di possibilità: consulenti finanziari-assicurativi, agenzie di assicurazioni, promotori finanziari, sportelli bancari, cali center ecc. In pratica, il clienti; deve essere seguito dai canali direct, spersonalizzati, con la stessa attenzione e conoscenza delle sue necessità e potenzialità oggi patrimonio dell'agente. «L'agente - dice il direttore di una società - non deve più attendere il cliente per consegnarle il certificato assicurativo per l'auto, ma dovrà muoversi su terreni tecnologici importanti, altrimenti si troverà fra breve nell'impossibilità di vedere il suo giro di affari incrementato».Il presidente dell'Isvap sostiene, fra l'altro, che la velocizzazione delle relazioni economiche consente una sensibile riduzione dei costi per le compagnie: «Si è stimata, ad esempio, una loro riduzione del 60 per cento lungo la catena di creazione del valore per le imprese assicurative statunitensi che utilizzano Internet». Il presidente ha anche detto che, in Italia, pesa il rapporto diretto e fiduciario con il cliente e ciò potrebbe rendere secondario l'utilizzo di Internet come strumento di vendita». La creazione degli strumenti operativi per dare corso a questi nuovi sistemi di vendita impiegherà un tempo di adattamento non indifferente, in particolar modo per quanto riguarda la rete agenziale. Ma si potranno anche fare dei confronti fra i costi previsti dalli varie società, incluse quelle degli altri Paesi, così come si potranno raffrontare le varie formule di garanzie.Le nuove tecnologie, infine, saranno elemento di snellimento di intere fasi di attività: scompariranno i grossi volumi contenenti dati di varia natura e gli archivi di sinistri si ridurranno.

Persone citate: Giovanna Volpe, Giovanni Manghetti, Piero Castelli, Putzolu, Ugo Guelfi

Luoghi citati: Italia, Saint-vincent, Torino