Perugia, una dolce capitale per gli adoratori del cioccolato di Gigi Padovani

Perugia, una dolce capitale per gli adoratori del cioccolato La rassegna da oggi fino al 24 ottobre. I sessanta produttori hanno portato 150 tonnellate di prelibatezze Perugia, una dolce capitale per gli adoratori del cioccolato Gigi Padovani Invialo a PERUGIA Por voi si va nella città fondente. Lasciate ogni speranza di resistere alla tentazione del cioccolato, o voi che entrate in Perugia, regno degli adoratori di Thebroma Cacao per nove giorni, da oggi al 24 ottobre, lina «piova maledetta, fredda e greve», come quella che1 Dante nella Commedia riserva ai golosi nel terzo cerchio dell'inferno, flagella gli stand dove intirizzite praline, tremebonde tavolette al latte, boeri inumiditi attendono l'assalto di oltre 250 mila turisti richiamati dalla più grande manifestazione dedicata al Cibo degli Dei, «Euro chocolato». diluita alla sesta edizione, quest'anno la kermesse umbra offre dolci novità agli affezionati frequentatori: un «Chocolhrillor» sotto forma di gioco ili ruolo nel Castello dnll'Oscano, la sfilata di abiti al cioccolato preparati ila Polimoda di Firenze, una giostra stile '800 presentata dalla Gaffarel e poi degustazioni a non finire nel centro storico, cuore di Cioccolatidia, dove si potranno osservare dal vivo i maestri pasticcieri al lavoro. A Perugia sono presenti sessanta produttori, che hanno portato qui 150 tonnellate di materia pri ma, pronte ad essere consumate da grandi e piccini: «Un rito nazionalpopolare - dice Eugenio Guarducci, presidente della Compagnie del Cioccolato, l'associazione nata nel Hill!) da una costola di Slow Food, clic organizza l'iniziativa al (piale si accosta ormai tutta la famiglia, consapevole che questo alimento non può essere sentilo soltanto come un peccato (li gola». Niente gironi danteschi oltre l'Acheronte, dunque, ma liberatorie e consolalo rie degustazioni tra le vie della città, ribattezzale Rocca Pralina, Chocostrcct, piazza dei gianduiot fondente. Conta la percentuale di cacao che contiene: quello industriale parte da una quota del S5 per cento, ma nelle più raffinate specialità si arriva a superare l'BO per cento, fino al prodotto quasi in purezza, quasi come una fava di cacao. E' l'ultima moda, con la ricerca di »cru" pregiati come per i vini. La miglior qualità e il Criollo del Venezuela, le cui migliori tipologie sono il Porcelana (dallo Stato Mónda), il Sur del Lago Clasificado (coltivato nella regione Sud del Lago di Maracaibo) e il Carnero Superior (regione di Bariovcnto). li, via l'ani ('/Cioccolata. Dopo il «Chocowall» di Berlino del (j ottobre scorso, 12 metri di lunghezza e 3 di altezza, con il (piale la manifestazione ò stata presentata, da «Fiiroeliocolato» ci si può aspettare di tutto, compreso il bagno di una ragazza nuda in una vasca piena di crema marron, performance fra le più ricordate delle passate edizioni, (fui è arrivato pure Riccardo Cassini, l'autore del mitico «Nutella Nut.ellae», che al bellissimo Teatro Pavone, ribattezzalo Teatro dei Golosi, presenterà il suo esilarante video clip «Ciok si gira», nel (piale dieci personaggi dello spettacolo (da Simona Macchini a Carlo Conti, da Giorgio l'anariello a Toni Santagata) rispondono alle domande sul cibo del desiderio. Per concludere che: i golosi non vanno mandali all'inferno, in (pianto e cambiala l'idea del piace re da punire; il cioccolato è «una delle gioie della vita», «il mio amante preferito»; l'arrivo di Richard fiere al posto di Ambrogio negli spot Rocher piace a tutte le intervistate, «sicuramente la (kmlessa in giallo ci guadagna». Ma qualcuno si domanda: chissà se in questo momento Ambrogio offre le dorate praline a dulia Roberts? HOdi qchepiomichfatil 3indcociopuopesciogiafabneclatippienopede AL LATTE. Questa varietà di cioccolato può contenere fino al 50 per cento di cacao, con aggiunta di latte in polvere e zucchero. E' sicuramente meno dietetico del tipo fondente, che in sé non fa ingrassare né danneggia il fegato né fa venire i brufoli. Il profumo di questo tipo di cioccolato deve essere di latte predominante, per terminare con un aroma di cacao. Le caratteristiche: è meno croccante del fondente, si deve sciogliere rapidamente ed essere leggermente pastoso. Nel cioccolato al latte, del tipo bianco, queste caratteristiche si devono sentire maggiormente, con un vago accenno di acidità, unito al sapore dolce dello zucchero e all'inteso gusto di latte. HOCCIOLATO. La caratteristica di questo tipo di cioccolato è che più nocciole contiene, pio pregiato è il prodotto. E' mitica una crema della chocolate valley in Toscana, fatta a Monsumano, che ne ha il 37 per cento. Un prodotto industriale solitamente ne contiene il I 3 per cento. Il cioccolato con le nocciole può essere del tipo fondente oppure al latte. Fa parte por estensione di questo tipo di cioccolato anche il gianduiotto, che deve essere fabbricato con la colatura nello stampo fino a creare la classica forma a triangolo, tipica del famoso cioccolatino piemontese. Il tipo nocciolato e preferito dal 20 per cento dei consumatori del cioccolato.

Persone citate: Carlo Conti, Carnero, Criollo, Eugenio Guarducci, Riccardo Cassini, Rocca Pralina, Rocher, Simona Macchini, Toni Santagata

Luoghi citati: Berlino, Firenze, Perugia, Toscana, Venezuela