«Il mercato può perdere il 30%» di Andrea Di Robilant

«Il mercato può perdere il 30%» PARLA IL GURU CHE PREDISSE IL CRACK OELL'87 «Il mercato può perdere il 30%» Garzarelli: il rischio è non riuscire a controllare iprezzi intervista Andrea di Robilant ELAINE Garzarelli divenne celebre e ricca quando predisse il crack di Wall Street nel 1987. Da allora ha lasciato la società di brokeraggio per la quale lavorava, si è messa in proprio (Garzarelli Capital) e gestisce un portafoglio di oltre un miliardo di dollari - quasi duemila miliardi di lire. Ieri l'abbiamo trovata al suo computer mentre seguiva la caduta della Borsa. Preoccupata ma non ancora allarmata. Ci spieghi che sta succedendo, signora Garzarelli. «Succede che l'inflazione è in gran fermento. Alan Greenspan, il capo della Federai Reserve, è preoccupato e vuole rallentare la crescita economica. Stiamo ancora viaggiando ad un ritmo di espansione del 4 per cento. Lui vuole portarlo al 3 per cento». Perché l'economia continua a correre così velocemente? «Perché la gente consuma troppo, spende troppo. Bisogna rallentare i consumi. Ed è quello che Greenspan sta cercando di fare». In che modo? «Incoraggiando una graduale correzione dei mercati. Mette in guardia contro il rischio di inflazione, contro i pericoli di una fuga improvvisa dai mercati. Usa con grande accortezza il peso delle sue parole. Governa Wall Street alla sua solita maniera, facendo il Grande persuasore». E alzando la bandiera dei tassi. «Esattamente. Vedremo senz'altro un nuovo aumento del costo del denaro, che avrà come prima conseguenza un forte rallentamento del settore edilizio. Con effetti a cascata che rafforzeranno una correzione al ribasso del mercato azionario». Quanto cadrà? «Circa 20 per cento rispetto ai livelli massimi di agosto. Un dieci per cento lo abbiamo già perso nei giorni scorsi. Per cui prevedo un ulteriore caduta del 10 per cento rispetto al valore di oggi». Per cui niente scenari catastrofici? «Por adesso non li vedo, ma è sempre possibile che l'inflazione si dimostri più robusta e difficile da controllare. In tal caso potremmo avere una caduta coni ■ plessiva del mercato azionario fino al 30 per cento circa». Ma a suo avviso non siamo ancora al ritorno degli orsi? «Difficile fino a quando i dati economici generali saranno così positivi. Certo, rimane il rischioinflazione. Se la tendenza di settembre verrà confermata Greenspan non esiterà ad alzare ancora i tassi e allora potremmo vedere un calo importante». La Casa Bianca è intervenu- ta ieri per calmare i mercati, ricordando che l'economia continua a crescere in maniera solida. E' servito a qualcosa? «Per carità! Che non ci vengano a dire che l'economia continua a correre. E' proprio quello che non vogliamo sentirci dire. Perché subito il pensiero vola a Greenspan e alla prospettiva di un ulteriore rialzo dei tassi. Il l'atto è che Greenspan e uomo calmo e saggio, ma diventa pazzo quando vede l'inflazione fare capolino». «La gente spende troppo bisogna essere in grado di rallentare i consumi» «Verso un effetto a cascata che renderà più incisive le correzioni al ribasso» Elainc Garzarelli è fra i più apprezzati broker di Wall Street

Persone citate: Alan Greenspan, Garzarelli, Garzarelli Capital, Greenspan