La Stampa - Consultazione Archivio

Arriva il decreto salva-tredicesime Evitato l'impatto sulle buste paga di dicembre. Polemica per la tassa di successione Arriva il decreto salva-tredicesime L'Irpef regionale in 11 rate Gian Carlo Fossi ROMA" Le «tredicesime» sono stalo salvate in zona Cesarini. Un docrnto legislativo, approvat.fi ieri dal Consiglio cioi ministri, evita l'impatto in unica soluzione sulla busta paga dell'addizionale regionale Irpof dello 0,5%. Senza questo intervento, le «tredicesime» valutate complessivamente in 52 mila miliardi avrebbero subito un taglio certamente non gradito da oltre 35 milioni di lavoratori in servizio e pensionati. Invece, ora, il pericolo è scongiurato: il decreto dispone che l'addizionale regionale venga pagata lino ad un massimo di 11 rate a partire dal mese successivo lai massimo entro novembre) a quello in cui viene fatto il conguaglio. Per i lavoratori autonomi l'addizionale continuerà ad essere pacata con le stesse modalità deli'Irpef, cine con gli acconti nell'anno di riferimento e con il saldo nell'anno successivo. E, sempre sul versante del fisco, il Consiglio dei ministri ha approvato un altro decreto che introduce correzioni all'imposta sugli intrattenimenti: viene stabilito che per gli apparecchi da divertimento e intrattenimento non muniti di rivelatori fiscali continueranno ad essere applicati imponibili forfettari medi annuali (ino al '51 dicembre 200(1. Queste misure rientrano nel più vasto quadro di riforma e ammodernamento del fisco che il ministro delle Finanze Viscosta portando avanti a tappo forzate per avvicinare sempre più l'amministrazione .11 cittadini, ma sempre con l'obiettivo prioritario di combattere l'evasione. Ieri e stato quasi completamente definito il provvedimento che alleggerisce l'imposta di successioni! per gli eredi diretti, i collaterali e le imprese soprattutto familiari. E Visco no trae, occasiono per sottolineare che, se l'opposizione non avesse preteso lo stralcio dell'imposta dalla riforma del fisco, «oggi l'imposi a di successione sarebbe eia riformata e con notevole vantaggio per gran parte ciì cittadini». Il problema, aggiungo il ministro, «non è quello, ossessione della destra, di detassare i ricchi ma di far si che anche essi contribuiscano sia pure moderatamente al gettito di tale imposta senza doversi impegnare in acrobazie elusive tanto costose quanto pericolose, eliminando noi contempo la persecuzione alla (male la successione ereditaria espone attualmente i ceti medi proprietari di qualche immobile». Replica Pisanu, capogruppo di Forza Italia alla Camera, giudicando «strumentale» la posizione di Visco e chiedendo che si vada molto al di la della franchigia annunciata da alcuni partiti della maggioranza in 500 milioni di lire. Neila stessa maggioranza, peraltro, Tosta (democratici) membro della commissione Bilancio di Montecitorio rileva come sia insufficiente il tetto di franchigia di 500 milioni, perché non consentirebbe di esentare molte delle successioni di piccole aziende commerciali, artigiane e agricolo, la cui prosecuzione di attività è importante per lo sviluppo economico e per l'occupazione. Interviene pure Fantozzi, presidente della commissiono Bilancio della Camera, con un invito al governo «ad osare di più, ad avere più coraggio». «Solvono segnali forti - insisto Fantozzi - come sull'imposta di successione che andrebbe del tutto eliminata nella linea diretta. Si potrebbe pensare anche a restituire agli italiani qualcosa del dividendo fiscale già con le buste paga di dicembre '99». COME SI PAOA L'IRPEF REGIONALE ECCO LA TABELLA CON GLI IMPORTI DELL'ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF CHE SI SAREBBE SCARICATA SULLE BUSTE PAGA DI FINE ANNO IN SEDE DI CONGUAGUO, E CHE SARÀ INVECE POSSIBILE RATEIZZARE. REDOITO ADOIZIONALE REDDITO ADDIZIONAIE mf IRPtf 20MIUONI 100.000 80MILIONI 400.000 25MWONI 125.000 90MIUONI 450.000 30MIUONI 150.000 100MILIONI 500.000 40 MILI0NI 200.000 125MIUONI 625.000 50MIUONI 250.000 150MILIONI 750.000 60MIUONI 300.000 200MILIONI 1.000.000 70MIUONI 350.000