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Mercedes, il bello è stupire Non soltanto «piccole»: tra i costruttori è l'ora della grande sfida del lusso e i prezzi non contano nulla Mercedes, il bello è stupire Ecco il Coupé CL, mostro tecnologico Michele Fonti inviato a NI7ZA La sfida del lusso che in questo l'ine millennio vede1 i costruttori tedeschi scatenati, in proprio o attraverso i nobili marchi acquisiti negli ultimi anni (caso RollsRoyce e Bentley), non conosce soste. In Costa Azzurra, noblesse oblige, va in scena la Mercedes con la nuova edizione del coupé CL, il top dei top nella ricca camma di Stoccarda, l'equivalente sportivo della Classe S, di cui conserva struttura e componenti di base. «Ci hanno permesso di creare un'auto da sogno» affermano con serena convinzione i tecnici della Casa tedesca. Come dire, senza vincoli di budget o di prezzo imposti dall'alto. E allora aspettiamoci, e cosi è, il fior fiore della tecnologia, una vettura imbottila di elettronica c raffinatezze, elegante e costosa, destinata a pochi acquirenti: quasi 5 metri di lunghezza, quattro posti, motorizzazioni a (te 12 cilindri, materiali pregiati sotto Ogni punto di vista. Il progetto ha comportato un investimento di 900 miliardi, la CL 500 è in vendita a 198 milioni 150 mila lire, la 000 a 245.050.000, tasse incluse, per fortuna. «Ne faremo quasi 10 mila all'anno» affermano in Mercedes. Che è una bella cifra dato il tipo di auto. Primo mercato la Germania, secondo gli Usa. E l'Italia? Non abbiate timore, la CL arriverà anche da noi: 90 pezzi entro dicembre, 250 nel Duemila. Insomma, ci difendiamo. Del resto, la serie precedente in una dozzina d'anni è stata comprata in 1300 esemplari. Fiore all'occhiello del gruppo DairnlerChrysler, che marcia a gonfie vele (unici crucci, la Smart e il calo nel valore delle azioni, calo che lascia perplessi considerando la forza del colosso tedescoamericano n i suoi imponenti piani di sviluppo), questo coupé si propone con un V8 di 5 litri e 30(5 Cv e un inedito VI 2 di 6 litri (.' 307 Cv, accoppiati a cambi automatici a 5 rapporti che permettono, volendo, di usare egualmente la leva. Prestazioni adeguate, e chiaro: da zero a 100 in 6,5 o 0,1 secondi, 250 km/h. E' un coupé sportivo in senso lato: nessuna cattiveria o grinta all'italiana, ma comunque un comportamento dinamico impeccabile favorito dall'elettronica. «Abbiamo trovato la quadratura del cerchio» proclamano con la consueta modestia i tecnici tedeschi. Realizzato con un sapiente cocktail di materiali diversi (acciaio, alluminio, magnesio, compositi vari), arricchiato con pelli superaffinate e tessuti preziosi, il nuovo CL è pieno di chicche: dal sistema che controlla la distanza di sicurezza al dispositivo Abc (Active body control) che adatta in pochissimi secondi il comportamento delle sospensioni alla situazione di marcia, compensando i movimenti della carrozzeria. L'auto non «rolla» e non si «imbarca», garantendo un soffice comfort anche nelle curve o nelle frenate al limite. Sulla CL 600 è di serie pure la «Keyless-go», una specie di carta di credito che abolisce la tradizionale chiave. Ti avvicini alla vettura (un metro circa), allunghi la mano e tocchi la maniglia della porta: questa si apre come per un miracoloso «sesamo». Per partire un colpetto con un dito sulla testa della leva del cambio. Diavolerie elettroniche, come l'esclusione automatica di metà dei cilindri (di serie sul V12): a seconda della potenza utilizzata, il sistema (Zas) esclude $ o 6 dei cilindri, consentendo una sensibile riduzione del consumo di carburante (13,3 litri per 100 km sulla CL 600). Come se questa fosse una preoccupazione per chi ha i soldi per possedere una vettura così. La nuova Mercedes Coupé CL (a lato) e la Bentley Arnage Red Label con motore di quasi 7 litri e 400 Cv di potenza