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A Milano arriva anche Godot Bcrgman, Dodin, Nekrosius: un mese di spettacoli con 16 compagnie A Milano arriva anche Godot Registi da tutto il mondo per ricordare Strehler MILANO Sodici compagnie, 22 spettacoli, 73 recite. Si definisce anche a partire da queste cifre il «Festival Teatro d'Euro pa» in programma per un mese dal 10 novembre in cintine teatri milanesi e organizzata dal Piccolo e dal Connine di Milano in omaggio a Giorgio Strehler, il regista scomparso nel dicembre '97. Cuore della manifestazione, il Centro Festival nelle sale restaurate di PalazzoTteaJe, con incontri, conferenze stampa, due convegni e altre attività culturali. «La scelta - ha detto il direttore artistico del Piccolo Luca Ronconi - è caduta sulle proposte più interessanti del teatro europeo di oggi: le punte più avanzate della ricerca accanto a spettacoli che riflettono la grande tradizione teatrale. L'idea era di presentare il carattere, la filosofia delle varie compagnie. E per questo alcuni teatri saranno presenti con 2 o 3 produzioni». Ecco alcuni titoli: «Makbetas» e (HamletaS) del Teatro Meno Fortas di Vilnius (Lituania), con la regia di Fimuntas Nekrosius; «I cineasti» di Peter Olov Enquist, produzione del Kungliga Drairiatiska Teatern di Stoccolma, regia di Ingmar Bergman; «Aspettando Godot» del Teatro Liure di Barcellona, regista Lluis Pascimi; «(ili specialisti» (regia di Marthaler) e «Disco Pigs» del DeuLschesSchauspielhaus di Amburgo; l'«Ore- f stea» dell'Odèon di Parigi in prima wìi&i' mondiale; «Yvona principessa di Borgogna» e «Le presidentesse» del Teatro Katona di Budapest; il workshop di drammaturgia condotto dal Royal Court Theatre di Londra; «Commedia senza titolo IPlatonov)», «Gaudeamus», «Chevengur» con la regia di Lev Dodin. Due gli spettacoli storici del Piccolo, entrambi con la regia di Strehler: «Giorni felici» di Heckelt e «Arleechi- no servitore di due padroni», con Ferruccio Soleri. Novità assoluta lo spettacolo fiume cinese «Mudan Ting (Il padiglione delle Peonie)», diviso in tre giornate. Maguy Mann, Bill T. Jones, Mais Ek sono i nomi importanti della danza. Il festival, come ha precisato il direttore del Piccolo Sergio Escobar, è costato 5 miliardi: uno stanziato dalla Rcs, uno e mezzo dal Comune, uno dallo Stalo, 600 milioni dalla Regione Lombardia, 200 dalla Provincia di Milano, 220 dall' Unione dei Teatri d'Europa, 150 dai Consolati, e 100 da Raisat. h f wìi&i' Luca Ronconi direttore artistico del Piccolo di Milano ha presentato ieri il Festival Teatro d'Europa