«Commesse» scaccia il «Maresciallo Rocca»

«Commesse» scaccia il «Maresciallo Rocca» Gigi Proietti: «Sono deluso e amareggiato» «Commesse» scaccia il «Maresciallo Rocca» Sceneggiatori e regista sortogli stessi la Rai dà la precedenza a Ferilli & C. ROMA Gigi Proietti Gigi Proietti è deluso e amareggiato: la Rai, per ragioni di «strategia editoriale e industriale», ha deciso di preferire al glorioso «Maresciallo Rocca», record di spettatori ancora ineguagliato, la nuova serie di «Commesse». E a questo punto, la terza serie della fiction con Proietti potrebbe tramontare per sempre. La vicenda non è lineare: sin da aprile si era posto il problema visto che gli sceneggiatori delle due fiction, Laura Toscano e Franco Maratta sono gli stessi e così il regista, Giorgio Capitani (diversi invece i produttori: Adirano Arie per «Rocca», Edvige Fenech per «Commesse»). «Solidarizzo con Proietti - dice Laura Toscano - al ritorno dall'estate abbiamo trovato capovolte le cose: non più la terza serie del "Maresciallo Rocca" ma la precedenza a "Commerse". Io sono dispiaciuta, perone amo Rocca in maniera quasi materna, è un fiore all'occhiello per la Rai e Gigi Proietti aveva dato la sua disponibilità con l'intesa di cominciare a girare la terza serie nella primavera del 2000. Era chiaro che, realizzare prima "Commesse" e in un futuro incerto "Rocca" avrebbe adombrato non poco Gigi, lo capisco bene. A questo punto, non credo che la situazione sia rimediabile». Il direttore di Rai Fiction, Stefano Munafò vuole spiegare le cose, sottolineando che «non ce nessun disamore per Sabrim Ferilli "Rocca", nè tantomeno per Proietti che stimo moltissimo. È un fatto oggettivo - aggiunge Munafò - che gli sceneggiatori e il regista sono gli stessi per entrambi le serie e la stessa Toscano ci ha detto che non era in grado di lavorare contestualmente a "Rocca" e a "Commesse" come aveva detto prima dell' estate. A questo, punto abbiamo dovuto fare una scelta strategica: "Commesse" prosegue Munafò - ha un cast composto di sei attrici al top, far passare dei mesi significa non riuscire più a metterle insieme sul set perchè nel frattempo arrivano altre proposte allettanti e non solo televisive. Per esempio, a quel che so Sabrina Ferilli ha la proposta da Dino De Laurentiis per il seguito del "Silenzio degli innocenti". Ecco, di questo genere di cose dobbiamo pure tenere conto. Non siamo cosi pazzi da rinunciare al "Maresciallo Rocca", ma abbiamo dovuto scegliere. Spero che Proietti sia comprensivo nei confronti della Rai. Del resto, lui stesso per un certo periodo di tempo ci aveva detto che preferiva non inilazionare Rocca e fare altro. So anche che il direttore generale Celli gli aveva offerto per Raiuno delle serate speciali di varietà, sul genere dello show di Morandi, ma che lui le ha rifiutate. Spero che le cose siano rimediabili». ' Secondo il regista Capitani «La colpa non è di nessuno, ma delle circostanze. Non sta certo a noi autori preferire una cosa o l'altra». Gigi Proietti Sabrim Ferilli

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