Fisco a zero sull'assegno unico

Fisco a zero sull'assegno unico DIVORZI Fisco a zero sull'assegno unico ROMA. Chi divorzia liquidando subito l'ex coniuge con un assegno di mantenimento ima tantum, anziché versare assegni mensili, può detrarne l'importo dalla dichiarazione dei redditi mentre nemmeno la ex moglie (o l'ex marito) dovrà pagarci l'Irpef. Lo ha stabilito la Cassazione, chiamata a una disamina incrociata, di norme fiscali e di scioglimento delle unioni, da una nobildonna romana, Giuseppina B.C. La sentenza osserva che né la legge sul divorzio né le norme tributarie hanno pensato ad inserire tra i redditi tassabili la liquidazione, in unica soluzione, dell'assegno divorzile di mantenimento. Solo sull'assegno periodico è previsto un tributo al fisco da parte di chi lo riceve, fatta salva la detraibilità per chi lo stacca. La donna ha così ottenuto l'annullamento dell'avviso di accertamento fiscale.

Persone citate: Giuseppina B.c.

Luoghi citati: Roma