Ancelotti spiega il problema-Del Piero di Fabio Vergnano

Ancelotti spiega il problema-Del Piero Roma-Juventus con tanti tormenti: per l'allenatore bianconero «Alex non è in forma» Ancelotti spiega il problema-Del Piero E Capello s'arrabbia: tutti in palestra Fabio Vergnano I0HINC) Puoco alle polveri. Basta diro Roma-Juve e il clima si fa subito incandescente. A meno quattro dal via, un sussurro si trasforma già in urlo. Dal fronte juventino i dubbi di Ciarlo Ancelotti che deve sciogliere il nodo Del Picro-Kovacevic; da quello romanista, ecco Fabio Capello che sospende l'allenamento per lo scarso impegno dei giocatori, Ora è ufficiale: l'attaccante serbo acquistato dalla Real Sociedad non è pili una semplice ruota di scorta. Carletlo sta pensando seriamente di utilizzarlo a tempo pieno domenica sera al fianco di Inzaghi, sempre che nel frattempo da Del Piero non arrivino segnali più confortanti. Ma non avremo lumi da parie di Ancelotti neppure dopo l'allenamento romano di sabato che, anche per quésto, verrà svolto a porte chiuse. Il tecnico fa catenaccio: «Puòdarsi, vedremo. Non penso che sia solo una questione di avere più peso in attacco, ci vorrà una squadra aggressiva, senza timori reverenziaB, In ogni caso non ho problemi a sostituire Del Piero, cosi come non ne avrei per Inzaghi O per Zidane, Alessandro non è un derelitto, tuttavia non è neppure in forma, altrimenti sarebbe stato litolare in Nazionale e avrebbe evitato tante critiche a Zoff». Se non è una sentenza di condanna, poco ci manca. Ancelotti ha sempre sostenuto che il recupero di Alex sarebbe avvenuto attraverso il gioco, Sofia fra otto giorni potrà essere la palestra ideale per Del Piero; Roma ò una tappa cruciale che non ammette rischi. Ancora Ancelotti: «Non sarà un esame di maturità ma questa partita arriva al momento giusto perché abbiamo bisog.no di confrontarci con queste squadre per avere indicazioni più attendibili su di noi. La Juve che ha battuto a fatica il Venezia non potrà bastare. Come mentalità andrebbe bene quella di Cagliari». I tormenti di Carletlo sono quelli di chi sente la precarietà del momento, e perfino della propria situazione. Saranno i risultati a decretarne la conferma. E, se rimarrà, nella prossima stagione potrebbe avere il suo pupillo Crespo, che la Juve avrebbe dal Parma in cambio dell'olandese Kuud Van Nisterooy (Psv Eindhoven) su cui Moggi vanta un'opzione. Si confronta con Capello: «E' un grande, ha dato carattere alla Roma. Io spero di essere un allenatore da Juve. Mi basterebbe». Che a don Fabio la grinta non manchi lo si è capito anche ieri alla ripresa degli allenamenti. Il tecnico ha perso la pazienza perché ha visto i giocatori poco concentrati durante la seduta di addestramento tattico. Dopo aver fatto ripetere un paio di volte lo stesso schema di gioco, ha deciso di sospendere la preparazione. «Non avete voglia di lare un c... E' inutile continuare, andate in palestra a fare quello che vi pare visto che siete stanchi». Una reazione durissima, che ha avuto come bersaglio soprattutto «Vincenzo» ovvero Montella, domenica unico attaccante a disposizione vista l'assenza di 'l'otti (squalificato e afflitto da cistite) e Delvecchio (infortunato). Montella ha reagito disobbedendo a Capello e rimanendo in campo a palleggiare. E' dovuto intervenire il vice allenatore Galbiati per convincerlo, Secondo il brasiliano /ago, recuperato e pronto a riprendere posto in difesa, si è trattato di una reazione giustificata: «Ha latto bene ad arrabbiarsi». Capello ha lascialo'frigoria scuro in volto. Più tardi, alla presentazione dell'Enciclopedia l'anini di fronte alla figurina che lo ritraeva quando era giocatore quasi debuttante, ha cercato di mini¬ mizzare l'incidente: «Una cosa normalissima, non ero assolutamente nervoso e non c'è stato nulla che mi ha dato fastidio. Ma qualche volta è necessario riportare concentrazione nel gruppo. Quando c'è di mezzo la Nazionale, si crea sempre una certa rilassatezza». A Roma, intanto, la difficoltà di trovare biglietti per la partita ha spinto il diessino Enzo Foschi a presentare un'interrogazione urgente al sindaco: «In molte rivendite c'è già il tutto esaurito. Sarebbe curioso se poi, fuori dall'Olimpico, si scoprissero decine di bagarini». Foschi ha sollecitato il sindaco a vigilare sulle società distributrici. Ancelotti: «Domenica voglio vedere una Juve con la stessa grinta di Cagliari»

Luoghi citati: Cagliari, Montella, Roma, Sofia