Mediatrice la nipote di Zapata

Mediatrice la nipote di Zapata Wm L'ESOPO DI EBREI CUBANI C Mediatrice la nipote di Zapata TEL AVIV. I quattrocento ebrei che negli ultimi anni hanno raggiunto alla spicciolata Israele, sono potuti emigrare dopo che una nipote del rivoluzionario messicano Emiliano Zapata aveva interceduto per loro presso il presidente Pidel Castro. In un'intervista registrata tre anni fa a Parigi (dove fungeva da rappresentante dei sandinisti del Nicaragua) ma trasmessa solo l'altra sera da Radio Gerusalemme, Margherita Zapata ha spiegato di essere lei stessa di religione ebraica: sua nonna, ha detto, era una ebrea polacca e sua madre era la sposa del figlio di Zapata. L'intervista ò stitta trasmessa dopo che il britannico «Sunday Telegraph» aveva rivelato che quattrocento ebrei avevano segretamente lascialo Cuba, via Canada. La loro immigrazione era stata chiamata in codice «Operazione Sigari», ciascuno di loro era «un sigaro». lAnsa]

Persone citate: Emiliano Zapata, Margherita Zapata, Zapata

Luoghi citati: Cuba, Gerusalemme, Israele, Nicaragua, Parigi, Tel Aviv