Sulla Rsu maggioranza ancora divisa

Sulla Rsu maggioranza ancora divisa Fossa: discutiamo Sulla Rsu maggioranza ancora divisa ROMA Fumata nera per le Rsu. Non è servita infatti, ieri, la riunione del «Comitato dei 9» in commissione Lavoro alla Camera per sanare le divergenze all'interno della maggioranza per la nuova legge sulla rappresentanza sindacale. Il ministro dell'Industria, Bersani, ha teso una mano alla Confindustria che non l'ha rifiutata, ma ha posto precise condizioni. «Mi aspetto che ci sia la possibilità di riaprire un dialogo e di colmare le differenze» ha detto il ministro, sottolineando che si potrà trovare il modo «ne! triangolo Parlamento-Governo-forze sociali, di recuperare la concertazione anche su aspetti legislativi, com'è il tema delle Rsu; credo che il ministro del Lavoro Salvi si stia attivando in questa direzione. Mi aspetto - ha concluso Bersani - che ci sia la possibilità di superare questa fase critica». Riaprire il confronto? Dipende ha fatto sapere Fossa - su quali basi riprendere il dialogo «altrimenti c'è la nostra chiusura. Ogni tentativo di riapertura però va guardato con attenzione». Per il presidente degli industriali, inoltre, è «impossibile discutere» di Rsu nelle aziende al di sotto dei 15 dipendenti, in quanto «se noi mettiamo ulteriori rigidità, queste imprese o scompaiono o si rifugiano nel sommerso». Nella «Commissione dei 9» l'Udeur ha ribadito il proprio «no» al provvedimento chiedendo una modifica totale. Il presidente Innocenti (Ds) si è riservato di convocare una nuova riunione alla luce delle decisioni che saranno assunte dall'incontro dei capigruppo. Innocenti ha ribadito che il mandato del «Comitato dei nove» era quello di esaminare modifiche «solo agli articoli della legge non ancora votati dall'aula» (dal 10 in poi) mentre Alberto Acierno (Udeur) ha insistito nella modifica totale. «Su questo - afferma Innocenti - l'aula si è già espressa». «Sottoporrò tuttavia al presidente della Camera il problema e chiederò se esistono precedenti in tal senso». Ai lavori del Comitato ieri non ha partecipato il rappresentante del Ppi, «senza fornire informazioni sul motivo dell'assenza», ha riferito Innocenti. Assenza giudicata «significativa» dal rappresentante di Fi, Stefania Prestigiacomo. Alfredo Strambi, per i Comunisti italiani, ha ribadito la posizione del partito a favore del provvedimento «non secondario ai fini della presenza qualificante del Pdci nel governo».

Persone citate: Alberto Acierno, Bersani, Stefania Prestigiacomo

Luoghi citati: Roma