Dalla padella alla pagella con l'enigmistica in classe di Stefano Bartezzaghi

Dalla padella alla pagella con l'enigmistica in classe POSTA IN GIOCO Stefano Bartezzaghi Dalla padella alla pagella con l'enigmistica in classe «Oggetto: Proposte innovative per le istituzioni dell'autonomia. 1 * Cimento nazionale di enigmistica classica per le scuole». Cosi incomincia una certa circolare del ministero della Pubblica Istruzione, ispettorato per l'Educazione fisica e sportiva: e forse il primo cimento enigmistico è capire il significato della proposizione: «Proposte innovative per le istituzioni dell'autonomia». Compito in classe. Scrivete le parole «Proposte», «Innovative», «Istituzioni», «Autonomia» e trovate tutte le frasi che si possono comporre permutandole.Svolgimento: 1.: «Proposte innovative per l'autonomia delle istituzioni». 2.: «Innovazioni istituito perle proposte dell'autonomia». 3. «Istituzioni proposte per l'innovazione dell'autonomia». 4. «Autonomie proposte per l'istituzione delle innovazioni», eccetera. Ali, sempre questo deplorevole linguaggio che sa di occhio vacuo, cappuccini con troppa schiuma, uffici grigi, registri per la firma trasportati stancamente con carrelli per corridoi e corridoi, fra la segatura sui pavimenti... Presidenti di commissione come quelli a cui un indimenticabile personaggio di Primo Levi (che era impegnato come genitore negli organi di rappresentanza scolastici) indiriz.zva pregevoli invettive: «Eh mala sorte! Ti carbonizzino braci, tetro salame». Si noti che questa frase è un perfetto palindromo. Ma se uno riesce a superare il linguaggio da Tetri Salami che pervade ogni documento che abbia a che fare con la scuola, la circolare di cui parlo - (prot. n. 457 I/Al I emanata il 26 luglio 1999 ma emersa solo a fine settembre - è molto interessante ed encomiabile. Il «cimento» veni e proprio consiste nella produzione di un numero unico, come se fosse il numero di una rivista, da parte delle scuole. Il numero unico dovrà contenere giochi di varia specie. «Necessariamente» ci dovranno essere: «anagrammi, cruciverba con e senza schema, enigmi, falsi derivati, indovinelli, rebus, rebus crittografici, scarti, sciarade semplici, problemi polizieschi, trame di romanzi, cinematografiche e teatrali, zeppe». Elenchi cosi si trovano anche nel «Gargantua e Pantagruel», e la differenza fra rebus e rebus crittografici (per dirne una) è un simpatico rottame del secolo scorso (inteso come Novecento'). Qui si vede che il manuale di riferimento del ministero è il Tolosani & Rastrelli, che viene citato come «fondamentale» e in effetti lo è: ma è anche un testo di cui l'ultimo aggiornamento risale al 1938. Demetrio Tolosani era un antiquario fiorentino, fra i suoi clienti quel teterrimo salame di D'Annunzio. Non me lo vedo navigare su Intemet, il Tolosani (D'Annunzio invece sì). Così come non mi vedo né deliziosi frugoletti appena usciti dal periodo Pimpa e già ben dentro al periodo SuperMario né pubescenti seguaci degli Skunk Anansie mettersi a confezionare «problemi di bridge» che la circolare raccomanda.Su cruesti punti mi immagino che ci saranno aggiustamenti di tiro. Ma poi qualche gioco enigmistico, magari di crucili con le x e le y, bisognerà pur farlo. Per esempio: «Incastro. Davanti alle navi ci sono le xxxxx. /Davanti a me c'è un yyyyy/No, non mi riferivo a lei, xxxyyyyyxx». Per comporre un gioco del genere, bisogna partire dalla soluzione, in questo caso l'incastro : «prore/FESSO = proFESSOre». Per favorire i pionieri dell'enigmistica in classe, ecco qualche «combinazione» (questo il nome tecnico) su cui le classi potranno utilmente esercitarsi, costniendo giochi con le x e le y. Scambio di consonanti: lavaGNaTa vaNGa (tema: sei portato più per il bracciantato agricolo che per la scuola). Anagramma: lavagna = valangaltema. Quantità di insufficienze precipitate a valle durante l'ultima sessione di interrogazioni). Scarto: cLasse/casse (tema: uso di impianti stereo durante le lezioni). Cambio di consonante: paGella/paDella (tema: la brace). Falso accrescitivo: lezio/lezione (tema: il modo di fare dei lecchini con i professori). Cambio di iniziale: Ore di lezione = Predilezione (tema: il modo di fare dei professori con i lecchini). Scrivete a La Posta in gioco-La Stampa TTL, viaMarenco32,10126Torino

Persone citate: D'annunzio, Demetrio Tolosani, Primo Levi, Skunk

Luoghi citati: Posta