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G0RE,C0RSA AD OSTACOLI IL VICI: DI CLINTON E LA CASA BIANCA G0RE,C0RSA AD OSTACOLI Sembra in difficolta nella corsa alla Casa Bianca. Il vice di Clinton saprà rimontare? Il New York Times lo ha chiesto a veterani della politica. Le risposte di McGovern e Cuomo. George McGovern BILL Bradley ha preso l'iniziativa in campi come la sanità e- la riforma del finanziamento per le campagneelettorali. Mi piacerebbe che Al Gore rispondesse, riconoscendo che i tanti americani che non hanno assicurazioni private- costituiscono parte- di un problema più vasto. Sentirgli dire- che- è inaccettabile- per la più grande nazione della Terra permei te-re- che- un bambino su cinque viva in povertà. E mi piacerebbe vederlo impegnato nella battaglia per il finanziamento pubbli' o delle- campagne elettorali presidenziali e politiche. Questo sarebbe- il modo migliore- per farla finita con i contributi che nascondono interessi particolari, e- per permettere ai candidati che- hanno le- idee- più innovative - da sempre il punto forte di Gore- - di raggiungere l'opinionepubblica. Candidato democratico alle presidenziali del 1972 Mario Cuomo Isuoi avversari invocano i sondaggi che lo danno perdente. Non ini sorprende: i vice Presidente- vengono quasi sempre caratterizzati con aggettivi negativi, come «inetto», ad esempio. Pochi pensano ad un vice Presidente come ad una forza potente, positiva, soprattutto se hanno qualcosa da diresti! Presidente sotto cui essi servono. Aggiungete a ciò l'infaticabile solennità delle apparizioni pubbliche di Gore-, ed otterrete un candidato troppo pesante per poter salire nei sondaggi. F.- diverso, invece, quando egli si spoglia degli abiti eli vice Presidente ed affronta i problemi reali, denudando la propria anima, invece di portar acqua a qualcun altro. Ricordate il suo dibattito con Ross Perot e Jack Kemp? I dibattiti accesi sono più adatti a rivelare la spontaneità ed a rivelare i candidati come individui: perfetto, per Gore. Trattando i problemi reali faccia a faccia con uno qualsiasi de suoi avversari, Al Gore sarà affascinante, concreto ed assai più forre di quanto non sia oggi, come «Signor vice Presidente» di Clinton. Ex governatore dello Stato di New York Copyright The New York Times