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Intrighi britannici e mafia russa Intrighi britannici e mafia russa ieroSoria ALL'INIZIO del suo solito elegante lcmirinto, Le Carré disegna due sentieri divergenti che sembrano tuttavia perdersi nel nulla compiaciuto di un dandy innamorato della parola. Primo sentiero: l'asscissinio - efferato, zumato in videocamera e registrato su cassetta, a sangue freddo, feroce e didascalico come tutti gli avvertimenti il cui scopo è seminare terrore e sconforto - di un avvocato della Single &• Single rapito, torturato e tradito sul pendio roccioso di una Turchia acre e remota da qualsivoglia civiltà. E secondo sentiero - la precipitosa fuga di un piccolo mago della languida provincia inglese che, scoperto l'anonimo e sconvolgente bonifico di cinque milioni (e trenta) di sterline sul conto fiduciario di quella sua piccola Carmen sventuratamente affidata all'ex moglie, abbandona all'improvviso i pallidi trucchi da fiera e la stenta villetta della vedova di cui era misterioso ospite. Un'ouverture lenta, lunghissima (troppo), circospetta. Disorientante seppur raffinata. Ricordi, evocazioni, insinuazioni: mille rami che si protendono nel bosco della memoria senza fare sinfonia. Brani di per sè perfetti, ma faticosi. Poi, d'incanto, s'alza il solista ed è subito concerto vero. John Le Carré Single & Single Feltrinelli 306 pagine, 35.000 lire Il fuggiasco - si scopre - è Oliver, figlio e socio di Tiger Single, genio del riciclaggio di danaro immondo, nume carismatico di uno studio dai mille scheletri nascosti dietro ante dorate, gentiluomo dalla fascinosa arroganza, flautata e ruvida allo stesso tempo, modellata tra gli angiporti di una Liverpool di inizio carriera ed i club più esclusivi di una ormai fulgida maturità. I sui migliori clienti sono Evgenij e Michail Orlov, fratelli, georgiani e mafiosi, indissolubilmente legati, il secondo vagamente scimunito, adoratore di motociclette, una Bmw sui rulli in camera da letto, sempre pronta ad una accelerata di prova per vantare ad amici ed accoliti il ruggito del motore. Oliver, pur cresciuto nell'adorazione del padre, non si perita tuttavia di tradirlo e di venderlo ai segugi della Dogana quando giovane socio, aggregato ai rapporti con gli Orlov - scopre infine di quali loschi affari si sta macchiando le mani. E, in espiazione della sua colpa, abbandona onori e denari e si esilia - nascosto dall'identità di piccolo mago, per i lunghi anni in cui finisce per perdere anche moglie e figlia nell'anonimato di quella casa vedovile. E' qui che lo raggiunge l'avvertimento degli Orlov (l'assassinio dell'avvocato della Single fr Single), e qui che si rende conto del pericolo mortale in cui ha trascinato il padre - una sorta di testamento quei suoi cinque milioni(e trenta) di sterline -, è da qui che ambiguamente si riaggrega alla ghenga della Dogana per salvarlo, per scoprire dove la sua repentina sparizione dalla Casa Madre l'ha portato. Ed è qui che l'assolo diventa magistrale: nelTincrociare insieme le vite di quelle due famiglie, i Single e gli Orlov, fino a fame un'unico, tragico destino. Single & Single diventa perciò, oltre al romanzo sui criteri morali del moderno commercio, il racconto degli affetti e degli odi tra padri e figli, a Londra come nella desolata Betlemme caucasicormngreliana. Lo stupendo tiffresco di mille donne: madri, madricortigiane, madonne, mogli, sorelle, amanti, scrigni di segreti e di amore. E, anche se il solista talvolta si assopisce sul leggio dei suoi snobismi, va perdonato: chiudere definitivamente con le spie, i «public servants» ministeriali con vista sul Tamigi o i suoi esotici sarti di Panama per incominciare una nuova esistenza a 68 anni non è affare da poco, neppure per un Maestro.