Si potranno fare anche al telefono

Si potranno fare anche al telefono Versamenti Si potranno fare anche al telefono ROMA Chiedere informazioni al Fisco senza dover più incolonnarsi: presto potrebbe diventare una prassi normale, con il varo dei «cali center» (i primi due saranno aperti a Pescara e Venezia da febbraio 2000), che forniranno notizie al contribuente per via telefonica. Lo ha annunciato il Ministero delle Finanze. Intanto da novembre partirà un progetto pilota in dodici piccoli Comuni lombar¬ di, che telefoni fWS&Siformazioni^ffrjr^tjpbuti e imponi dovuti comapossibilità di fare i versamenti mediante carta di credito. Circa centomila i potenziali utenti del nuovo servizio. Ai «cali centre» di Pescara e Venezia seguiranno quelli di Torino, Bologna, Roma e Cagliari, che avranno il compito di rispondere a circa tre milioni di chiamate annue previste. Per migliorare il servzio aumenterà anche il personale: ci saranno 50 telefonisti in ogni centro, disponibili dalle ore 8 alle 13 e un gruppo di 20 persone farà da «back office» per dare il supporto tecnico a quelli che rispondono. Un sistema di smistamento automatico dirotterà le telefonate presso i centri non intasati, riducendo il tempo di attesa a un massimo di 15 secondi per il 76% delle chiamate. Il servizio avrà una tariffa a costo fisso, che le Finanze definiscono «contenuto» ed eventuali differenze saranno a carico dell'amministrazione. È previsto entro aprile 2000 il completamento del programma di attivazione dei «cali center», in tempo utile per le prossime dichiarazioni dei redditi. |Agi]

Luoghi citati: Bologna, Cagliari, Pescara, Roma, Torino, Venezia