Bossi: mi pignorano lo stipendio? Colpa di Scalfaro

Bossi: mi pignorano lo stipendio? Colpa di Scalfaro Il leader leghista è stato condannato per aver detto «raddrizzeremo la schiena a quel giudice» Bossi: mi pignorano lo stipendio? Colpa di Scalfaro Pm diffamato si rivolge al Parlamento per il risarcimento di 400 milioni VARESE Umberto Bossi, leader della Lega Nord, condannato a pagare 400 milioni per aver diffamato un giudice, nei prossimi mesi, potrebbe vedersi pignorare parie degli emolumenti parlamentari fino alla concorrenza di 400 milioni di lire. La somma era stata richiesta come danno nei confronti del pubblico ministero di Varese, Agostino Abate. Questi ha avviato un' azione presso la Camera dei deputati al fine di ottenere la somma. La vicenda risale al '93 quando Rossi, dopo che il pm Abate aveva inquisito il parlamentare leghista Leoni, in un comizio aveva affermato «Raddrizzeremo la schiena a quel giudice», facendo (riferimento all'handicap del magistrato. L'azione di richiesta di sequestro è stata avviata nei mesi scorsi dall'avvocato Alberto Scapataci del l'oro di Brescia, che ha assistito Abate in questa vicenda, e già in luglio è stata investita la Camera dei deputati per l'are in modo che i beni pignorabili vengano garantiti. Lo stipendio dei parlamentari è un bene impignorabile, ma non lo sono una serie di indennità e la somma che ogni mese viene accantonata per il trattamento di fine rapporto. L'udienza per definire i beni da pignorare dovrebbe svolgersi nei primi mesi del prossimo anno, a Roma. Il magistrato Agostino Abate non ha voluto fare alcun commento sulla vicenda, dopo che la notizia della richiesta di sequestro era stata pubblicata dal quotidiano Ixi Prealpina. Non è mancata invece la reazione di Umberto Bossi, a Reana del Rojale (Udine) per un incontro con i consiglieri leghisti del Friuli Venezia Giulia: «Mi pignorano lo stipendio? È una vecchia questione. C'è Scalfaro di mezzo». Il leader leghista ha chiamato in causa 1' ex Presidente della Repubblica. «Quando noi lanciammo la parola d'ordine della Padania - ha precisato Bossi?, Scalfaro.ci mise contro la Magistratura. Io allora dissi che in Italia c'era il rischio di un ritorno del nazionalismo, come ai tempi del fascismo. È cosi è stato. Scalfaro ha tirato fuori dalle catacombe il codice penale fascista e così il Tribunale di Brescia mi ha condannato a 429 milioni di multa mentre complessivamente ho ricevuto 400 avvisi di garanzia. Ci sono abituato». Bossi ha sostenuto che «in tutto questo c'è la vecchia logica scalfariana del "colpire i padani". Vogliono venire a prendere i mobili a casa mia? Non ho problemi: mia moglie è militante della Lega e in tanti anni è stata testimone di come agisce la più spietata dittatura europea, quella romana. Se potesse, Roma ci ucciderebbe e metterebbe in piazza il cadavere pei* vedere che l'idea è mor ta, ma l'idea non muore mai. La mia - ha concluso Bossi - è una casa felice, piena di figli. I carabi nieri vanno e vengono a portare il messaggio del dittatore romano Ma non otterranno i risultati che sperano». |Ansa Il leader della Lega Nord Umberto Bossi «L'ex Presidente ha tirato f'lori dalle catacomba il codice penale fascista»