Matrimonio tra Mitsubishi e Volvo

Matrimonio tra Mitsubishi e Volvo Girandola di accordi: nascono il colosso dei camion e un gigante dei diesel Matrimonio tra Mitsubishi e Volvo E Ford si allea con Peugeot utilizo Villare TORINO " uopo i mega accordi per le auto, è arrivato ii momento dei camion, che non vogliono essere da meno Da Tokyo, ormai liberatasi dalla psicosi dell'atomo dopo l'incidente alla centrale nucleare, è ,olivata ieri la notizia di un'altrettanta mega inte... - : a il colosso nipponico Mit .•.insili i-i svedese Volvo nei . oli industriali e autobus, i. darà vii a al pio grande Lippo mondiale del settore, nsidorata la recente acquisizione di Volvo della Scania, n i grande produttrice di zzi pesami. Intatti nel 1998 loro produzione e stata di ili. > 253 mila unita tra camion autobus, superando le circa 22 I Mio unita di Daimler, Chry slot e Proightliner, da sempre al pi iino posto nel mondo. I.o scambio di una lettera ci intoni i per la costituzione di na società comune che sarà ufì'ii ializzai a in dicembre, coro. unii di collaborazione tra i Ino i iruppi iniziata nel 1991. <\ . In-se l'accordo saia firmato ti i'.inii) a fine anno, le linee ■ ititi sono già contenute nel memorandum d'intesa. Dapprima volvo acquisirà il controllo del ') .. del capitale di Mit.suhsui, versando l'equivalente di 19 miliardi di yen (4M) miliardi di lire), in seguito il Gruppo giapponese si e impegnato a fare altrettanto. Dallo scambio di partecipazioni, nascerà una società, dove si fonderanno le attuali attivil.ii del settore. Mitsubishi creerà una nuova divisione interna entro il primo aprile 2000, elio diventerà una nuova società separata da Mit subisbi Motor (autol entro la fine del 2001 alla quale trasferirà tutta l'attività del nuovo comparto. Volvo acquisirà il 19,9% delle azioni della nuova società, che sarà controllala dal colosso nipponico. La casa di Gdleborgh metterà uno o due rappresentanti nel Consiglio e altrettanti dirigenti. Mitsubishi Motors è la (pialla Casa automobilistica del Giappone, dopo Toyota, Nissan e Honda, con un fatturato nello scorso anno di 3512 miliardi di yen (circa 00 mila miliardi di lire) e una produzione di 1,8 milioni di mezzi, di cui 108 mila veicoli industriali. Con Mitsubishi c'è anche un importante accordo con la Fiat nel Settore dei fuoristrada, del quale l'amministratore delegato del Gruppo italiano Paolo Cantarella ha più volle affermato essere «un partner con cui possiamo fare altri accordi specifici». L'obiettivo dell'alleanza siglata ieri ha sottolineato la Casa nipponica - è quello di affrontare la crescente competitività sviluppando, tra l'altro, in modo aggressivo la tecnologia vincente sul mercato, con particolare attenzione ai problemi ambientali». In altre parole, tra Giappone ed Europa si e formata un'altra stretta alleanza in un settore in cui, almeno per ora, l'industria nipponica non era poi cosi forte, e praticaniente assente nel vecchio Continente, che ai giapponesi, si sa, piace molto. Del resto l'annuncio Mitsubishi-Volvo segue di pòchi mesi quello con cui Renault ha rilevato quasi il 37% di Nissan (vetture) e il 22,5% di Nissan Diesel (camion). Anche l'americana General Motors, al di là della partecipazione del 10% in Suzuki per moto e auto di piccola cilindrata, è entrata fin dal 1971 nella Isuzu, la società numero uno in Giappone nella produzione di camion, con una quota iniziale del 37,4% che quest'anno è stata portata al 49%. E la Ford, la seconda Casa automobilistica statunitense dopo Gin, ha investito in Mazda, con una partecipazione del 33%. E sempre ieri ii Gruppo PSA (Peugeot-Citroen) ha annunciato da Parigi un rafforzamento della cooperazione con Ford nei motori Diesel. Grazie ad esso, nuove motorizzazioni a gasolio ad alta tecnologia, ecologiche e a prezzi competitivi saranno disponibili dal 2003. L'accordo prevede inoltre un ampliamento della famiglia dei piccoli Diesel in alluminio (2001), un'evoluzione tecnologica della seconda generazione dei motori ad iniezione diretta, la nascita di una famiglia Diesel per auto di lusso e un'altra per utilitarie. u NISSAN-DIESEL Pochi mesi fa Renault ha rilevato quasi il 37% di Nissan e il 22,5% di Nissan Diesel, la filiale della casa nipponica nei settore dei mezzi pesanti. ù GM-ISUZU L'americana General Motors è entrata fin dal 1971 nella Isuzu, specializzata anch'essa nella produzione di mezzi pesanti. La quota iniziale, pari al 37,4%, e stata ' portata quest'anno al 49%. La GM ha inoltre una partecipazione del 10% in Suzuki, che concentra la produzione sulle automobili di piccola cilindrata oltre che sulle moto, e un'alleanza produttiva con Toyota, con la quale gestisce uno stabilimento negli Usa. LFORD-MAZOA Ford ha cominciato a investire in Mazda nel 1979 rilevando il 25%. Tre anni fa ha aumentato la quota al 33% e ha piazzato l'americano James Miller alla presidenza. ■■■■■ ............ a con Peugeot I GIAPPONESI NEL MONDO L'alleanza societaria tra Mitsubishi e Volvo segue altri accordi tra case giapponesi e gruppi occidentali. Stretta di mano tra il presidente deliri Volvo, Leif Johansson, e il presidente della Mitsubishi, Katsuhiko Kawasoe

Persone citate: James Miller, Katsuhiko Kawasoe, Leif Johansson, Villare

Luoghi citati: Europa, Giappone, Parigi, Tokyo, Torino, Usa