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CANTI E CIBO A QUINCINETTO CANTI E CIBO A QUINCINETTO Ipiatti del passato canavesano tornano sulla tavola per una sera VENERDÌ'8 ottobre, il Salone delle Feste e delle Tradizioni, in via XXV Aprile a Quincinetto, ospiterà una serata all'insegna dei canti e dei cibi dell'Eporediese. Dalle ore 20 in avanti, i cori del Centro Etnologico, profondi cultori del tradizionale repertorio popolare della zona, si alterneranno alle gustose fatiche dei cuochi radunati nell'Associazione dei risto- rami della t radizione canavesana. Un'associazione costituita cinque anni fa, che oggi conta sull adesione di diciotto locali sparsi sul territorio. Tutti accomunati dall'impegno di valorizzare la cucina locale nel tentativo di contrastare la tradizionale egemonia delle aree monferrina e langarola, facendo tornare sulle tavole i piatti di cui si è ormai persa la memoria anche a Ivrea e dintorni. In questa serata, oltre ai classici della cucina piemontese, come gli agnolotti, alcuni dei cibi che verranno preparati sono i caponet, fatti con foglie di cavolo ripiene di salsiccia, verdure e lardo; lo Scamone di vitello al vino Carema; le cipolle ripiene, nella variante canavesana. Più, naturalmente, i dolci tipici. Quota. Partecipare costa 50mila lire. Prenotazioni. Occorre rivolgersi ai ristoranti che hanno dato la disponibilità: Casa Vicina di Borgofranco (telefono 0125/75.21.80), Aquila Antica di Ivrea (0125/64.13.64), Al Canestrel di Montanaro (011/91.60.390). [p.br.l // tartufo, re incontrastato tiri pialli (soliti) e alcuni componenti «poveri» tirila citrina tiri ( 'anavese