Bellintani il poeta nascosto di Maurizio Cucchi

Bellintani il poeta nascosto Morto a 85 anni Bellintani il poeta nascosto Maurizio Cucchi Bellintani nel '91 IMBERTO Bellintani è mono ieri a San Benedetto Po, il suo paese nel Mantovano. Aveva 85 an I ni. Da giovane voleva fare lo scultore, ma la guerra gli impedì di realizzare i suoi sogni. Così, dalla materia da modellare con le mani, era passato alla penna, e da subito era stato poeta di chiara potenza autonoma. Nato nel 1914, aveva avuto consensi importanti fino al '63 quando uscì uno dei libri più belli del secondo '900, dal semplice titolo E tu che m'ascolti. Chi non ne ha capilo l'importanza è sordo alla poesia. Ma i piii, come Ferrala, Parronchi, Sereni ne compresero il valore. Poi, il fiero e tenerissimo Beilo, come lo chiamavano gli amici, decise di sottrarsi, di non pubblicare più. Resistette a lungo, e poi, finalmente, consenti con pazienza alle richieste degli ammiratori divennii gli amici, e nel '98 uscì (da Mondadori) Nella grande pia mira, un'antologia di tutti i suoi versi, editi e inediti, dal periodo prima della guerra fino agli ultimi anni. Fu accollo cpiasi come si deve, perché il poeta era vibrante e energico, dolce e anticonformista, soave e bestemmiatore. Un'altra scelta poetica è uscita quest'anno da un piccolo editore di Verona, Perosini, con il titolo Canti autunnali. Con Bellintani e sparita la sua lealtà, la sua verità di vita e poesia: non rivedremo più i suoi profondi occhi celesti. Ma chi conosce le cose giuste ricorderà i suoi versi, e chi non li ha ancora sentiti deve andare a cercarli. Bellintani nel '91

Persone citate: Bellintani, Mantovano, Mondadori, Parronchi, Perosini, Sereni

Luoghi citati: San Benedetto Po, Verona