Il dilemma dell'informazione di Oreste Del Buono

Il dilemma dell'informazione LA LETTERA di O.d.B. Il dilemma dell'informazione GENTILE signor Del liuono, le scrivo ancora in preda all'affanno del prima e alla rabbia del dopo che ho provato ieri sera mercoledì 15 settembre durante l'emissione del telegiornali; delle 20,30 su Kaiuno. La giornalista bionda dallo sguardo dolce e trasparente ha annunciato interrompendo altri servizi, sempre tra un sorriso e l'altro, che era giunta improvvisa notizia che un aereo di linea con 133 passeggeri più equipaggio in fasi; di atterraggio all'aeroporto di Fiumicino era uscito tli pista. Bontà sua ha aggiunto che i vigili del fuoco stavano evacuando i passeggeri e che «sembrava» non ci fossero feriti. Nel dare la notizia di un fatto appena avvenuto e ancora in corso di accertamento, non poteva dare ulteriori dottagli. Tantissimi sorrisi e il telegiornale è continuato. Io mi chiedo, ma non potevano dare la notizia quando avevano le informazioni complete! Le persone come me, che avevano un familiare su un aereo in atterraggio in quei precisi momenti a Fiumicino (e ce ne saranno state tante), come si sono sentite nella mezz'ora e passa trascorsa con l'adrenalina al massimo, in attesa delle ultime notizie? Quando finalmente dopo momenti interminabili e notizie inutili e futili, come l'ultimo bambino famoso a Hollywood, la giornalista senza cambiare espressione ha finalmente detto la provenienza del volo, notizia del tutto essenziale. Ho pensato alle persone veramente coinvolte nel fatto! In un mondo aggressivo in cui si spero pero legge. parla tanto di stress e di problemi psicologici, in cui ci sono tante situazioni difficili che bisogna affrontare e vivere, è mai possibile che direttori di telegiornali, giornalisti eccetera abbiano così poco rispetto dei sentimenti e delle emozioni altrui a scapito dei loro scoops? Io ho un'esperienza di vita di trent'anni accanto a una persona che viaggia e ha sempre viaggiato per lavoro in tanti paesi a volte in guerra, con rivoluzioni eccetera e dopo tanti momenti di giustificata apprensione... trovo che alla tv abbiano superato il limite di menefreghismo e insensibilità. Questa mia sarà probabilmente cestinata, che almeno faccia meditare chi la Elisabetta Sorvillo Pecetto Torinese G! ENTILlì signora Sorvillo, quello che lei 'segnala giustamente è il dilemma dell'informazione. Si continua a oscillare tra voglia di emanare una notizia e desiderio di curarne l'esattezza. Questa seconda ipotesi implica, ovviamente, una maggiore completezza e sicurezza di informazione, e, quindi, un ritardo dell'informazione. Lei, signora Sorvillo, non dubito per quale modo opterebbe. Anch'io. Ma non tutti sarebbero dello stesso parere. Oreste del Buono

Persone citate: Elisabetta Sorvillo, Sorvillo

Luoghi citati: Hollywood, Pecetto Torinese