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«La Caritas non cambierà rotta» Roma, «durante la raccolta degli stracci non sono mancati furti e minacce» «La Caritas non cambierà rotta» // direttore: «la nostra opera benefica fa gola a molti» ROMA «La Caritas è serena per il proprio modo d'agire. Miglioreremo il sistema, ma non cambieremo rotta». Così il direttore della Caritas italiana, don Elvio Damoli, ha chiarito la linea che la Caritas seguirà dopo lo scandalo dei sacchi di abiti rinvenuti in discariche o depositi. Di fatto ha precisato Damoli - le Caritas diocesane trasformano in danaro gli stracci raccolti che vengono venduti a ditte specializzate e con il ricavato finanziano ini¬ ziative di solidarietà e creano posti di lavoro per disabili. Sul Kosovo, poi, «la Caritas italiana ha solo fatto raccolte mirate di denaro per l'acquisto di generi definiti». Resta il fatto che quello della raccolta degli abiti usati è un business che frutta miliardi e potrebbe far gola a qualcuno: è i'ipotesi avanzata ieri durante la conferenza stampa di chiarificazione da parte della Caritas. Per capire quanto la raccolta di stracci può fruttare basta un dato: 546 milioni in un giorno. A tanto è ammontato il ricavato dell'ultima raccolta promossa a Milano a maggio. «Organizziamo questo tipo di iniziativa, in genere una volta l'anno - ha spiegato Luciano Gualzetti della Caritas ambrosiana -, distribuendo alle famiglie circa un milione e mezzo di sacchetti che poi i giovani delle parrocchie passano a ritirare». Il materiale raccolto viene quindi venduto a ditte specializzate che lo pagano un tanto al chilo per poi riciclarlo o portarlo al macero. In pochi anni la Caritas ambrosiana così facendo ha trovato oltre4 miliardi di sovvenzioni che sono state utilizzate per progetti di aiuto a malati di Aids, di sostegno a inalati di niente o anziani in difficoltà, per l'inserimento lavorativo di ex detenuti. Ma non sono mancati i furti e le minacce. «Spesso qualcuno passa a raccogliere i sacchi prima di noi - ha aggiunto Gualzetti - e in questi anni non sono inancate le intimidazioni». I Ansai Il direttore della Caritas Elvio Damoli