Attenti a Cavallo Pazzo di Angelo Conti

Attenti a Cavallo Pazzo la nuova droga che sta invadendo l'italia Attenti a Cavallo Pazzo Angelo Conti TORINO. La chiamano Cavallo Pazzo. E' la nuova variante italiana della Speed-ball, il terribile mix eroina-cocaina che può provocare effetti devastanti sul fisico di drogati, magari già provati da anni di tossicodipendenza. Da poco tempo segnalata in varie zone del paese, Cavallo Pazzo invade ora il Nord. Nell'area di Porta Palazzo, a Torino, la sostanza è sempre più ricercata, al costo di 100 mila lire a dose. «E' una droga per intenditori, per tossicodipendenti estremi che cercano uno sballo violento, anche se breve nel tempo, e che sanno di rischiare molto» spiegano i carabinieri della compagnia Oltredora. Mercoledì notte, verso le 3, quando i militari sono intervenuti, hanno bloccato tre clandestini centroafricani che avevano appena ceduto una dose del micidiale cocktail ad una studentessa ventenne di Alba. La ragazza, una volta in caserma, ha spiegato di voler cercare «sensazioni nuove» e di essere pronta, per raggiungerle, anche a correre qualche rischio. I militari si sono limitati a segnalare il suo nominativo al prefetto, che la inviterà a sottoporsi ad una cura disintossicante. I tre africani sono invece finiti alle Vallette. Il tossicologo Paolo Tapperò, direttore del Corso di Medicina Legale dell'Università, spiega che Cavallo Pazzo ha il suo triste successo grazie all'effetto moltiplicatorio della cocaina sugli effetti dell'eroina: «Non siamo in grado di indicare con precisione la sua pericolosità, che potrebbe essere però alta». Gli fa eco Roberto Testi, primario di Medicina Legale: «Su questo tema le indagini scientifiche si basano sui bassi numeri dell'epidemiologia. E' infatti impossibile, per legge e per buon senso, effettuare sperimentazioni sugli esseri umani. Cosi non ci sono certezze assolute, ma soltanto indizi, comunque preoccupanti». A cominciare dall'elevato rischio di assuefazione, tipico di entrambe le sostanze. SERVIZI IN CRONACA

Persone citate: Cavallo Pazzo, Paolo Tapperò, Roberto Testi

Luoghi citati: Alba, Torino