Ullrich ritrova cuore e muscoli di Gianni Romeo

Ullrich ritrova cuore e muscoli Ciclismo: il tedesco è campione del mondo a cronometro Ullrich ritrova cuore e muscoli Gli italiani a picco, Velo soltanto 15 ° Gianni Romeo invialo a TREVISO" Jan Ullrich si era perso in tir giorno di pioemia sui tornanti de Galibier, anno 1998, l'anno ci Pantani, e non l'avevano più ritrovato. Fino alla Vuelta tli Spagna, vinta a fine settembre. Fino a ieri, (piando sul traguardo posto proprio davanti al Duomo di Treviso I- diventato campione del inondo della crono. Dal Galibier a Treviso un lungo filo di avventure e sventure, di sciocchezze e disgrazie. L'apatia e la crisi dopo il Tour perso contro il Pirata, quindici chili di troppo da smaltire; in primavera e da portare in bici per l'incapacità di controllarsi a lavo la, uria caduta al Giro di Germa aia, il ricovero all'ospedale in stato di semiincoscienza proprio nel giorno in cui Pantani sta compiendo l'impresa più grande, sta mettendo al tappeto il Giro nella tappa di Oròpa, L'ascesa di Marco sembra marresi abile, Jan e in picchiata. Ma in poche settimane una situazione che sembrava tanto, troppo chiara, si capovolge. Siamo a luglio. Mentre Pantani, appiedato alla vigilia del trionfo in rosa si perde dietro le sue malinconie, Ullrich in convalescenza segue alla tivù le tappe del Tour con una rabbia che cresce. E scatta l'interruttore, gli si riaccende la luce. Cosa ci faccio ipii a poltrire;? Perche non sono più un protagonista del grande ciclismo? Ed eccolo qui, ora, sul podio. I capelli rossi come attraversati dalla corrente elettrica, un sorriso grande, persin troppo grande per quel tedesco di Kostock chi; sembrava custodire fin troppo i suoi sentimenti. E' campione del mondo in una specialità dovi; non si bara, cuore e muscoli e capacità tecniche devono mescolarsi in un cocktail perfetto. E il percorso ult.rapiat.to di Treviso, se la un dispetto agli italiani, peggio del previsto (com'è lontano, Moser), favorisce un eanoarmato come lui. Favorisce anche Mister Ics, un illustre sconosciuto come lo svede se Michael Andersson, allo e forte, che nella seconda meta recupera molto. Ma restano 14 secondi a separarlo dal sogno, 14" che mal difesi avrebbero spinto di nuovo Ullrich sui tornanti del Galibier. Quanto conti anche il cuore, nella prova a cronometro, lo testimonia proprio questo Andersson, che ormai ha 32 anni, vanta come successo più significativo della sua carriera un abbastanza miste•ioso giro della Cina, e il prossimo inno sarà senza contratto. Perciò ; andato oltre i suoi limiti, perché con la maglia iridata addosso sarebbe stato facile intavolare trattative. Quella maglia iridata da invece a Ullrich una bella dose di tranquillità in vista della gara su strada di domenica. «Non ho nulla da perdere a questo punto - dice e potrò tuffarmi senza il timore di annegare. E poi ho una buona squadra. Anche questo conta». Nessuno finora ha mai vinto crono e strada iridati;, fra i prof. Ci andò vicino Indurain nel 1995 in Colombia, primo nel tic tac e secondo in linea. Ci riuscirà lui? Possibile. Il tedesco però indica come favoriti gli uomini della Vuelta «perchè hanno una marcia in più», e fra di essi in particolare Vandenbroucke. Poi mette nella lista gli italiani: «Una bella squadra la vostra, ma non si capisce chi sia il capitano. Forse; Casagrande?». Ma è una bella fortuna per noi che gli altri si domandino quale azzurro dovranno inarcare. Ci dà qualche speranza in più, a patto che poi qualcuno con l'animo e i garretti da capitano in corsa si faccia avanti. Ullrich ha rischiato di asfissiare, al traguardo. Chiedeva aria, ma come faceva a sottrarsi al mucchio di giornalisti e di fotografi che lo stringevano? Chissà se gli sono venuti alla mente i primi Mondiali cui partecipò proprio in Italia, cinque anni fa in Sicilia, quando si presento ancora da dilettante alla gara «grande» e conquistò il bronzo dietro a Boardman e Chiurato. Era un illustre sconosciuto, all'aeroporto di Cala nia nessuno lo attendeva. Cinque anni che gli hanno cambiato la vita. Jan Ullrich in azione durante la sua gara vittoriosa che solo lo sconosciuto svedese Andersson ha messo in discussione nella seconda parte

Luoghi citati: Cina, Colombia, Italia, Sicilia, Spagna, Treviso