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Capello: tv da età della pietra Capello: tv da età della pietra ROMA. Fabio Capello si scaglia contro la televisione: «La prova tv è da sempre un mio cavallo di battaglia, ma in Italia siamo all'età della pietra. Si continuano a inquadrare gli occhi dei giocatori e le facce di Trap. Mai che si riesca a capire con esattezza se c'è stato fallo o se quell'azione è viziata da fuorigioco. Le telecamere sono messe a caso, in Spagna e Inghilterra è un'altra musica». Capello ha anche difeso Zoff nell'affare Totti: «E' giovane, una miniera da esplorare. Anche lui è conscio di quanto deve migliorare. Zoff fa bene a tenerlo sulla corda, a stimolarlo». Chiusura sul Pallone d'Oro: «Con Vieri, Salas e Totti può restare in Italia. Attenti a Rivaldo, però». Per Marco Delvecchio quattro settimane di stop: gli accertamenti hanno diagnosticato un grave stiramento alla coscia sinistra.