Volata finale

Volata finale IL PUNTO SUI MERCATI Volata finale DOPO che la Federai Reserve martedì ha lasciato invariati i tassi, ma ha scelto un «atteggiamento restrittivo!, le Borse europee restano caute, anche se con il segno positivo (+0,97% il Dax tedesco e -i 0,66% il Cac40 francese). Ed ancora una volta, pur in una giornata che ha visto il rinnovarsi dell'interesse degli investitori per titoli come Fiat, Intesa e Comit, Piazza Affari viene relegata alla retroguardia e riesce solo con un piccolo rally tinaie, guidato dai telefonici, a recuperare una chiusura positiva (Mibtel +0,17% a quota 23.945; Mib30 +0,18% a 34.044). In aumento gli scambi, passati da 1,46 a 1,74 miliardi di euro. Neppure la partenza positiva di Wall Street è riuscita a scuotere la Borsa milanese, prudenza su settori di rilievo come i telefonici, o su titoli al centro dell'interesse nelle ultime settimane come l'Ina, oggetto di forti scambi ma nuovamente debole. Il titolo assicurativo ha perso l'I,73% (a 2,946 euro), ma gli scambi sono saliti da 35 a 62 milioni di azioni (1' 1,55% del capitale), facendo dell'Ina il »pezzo» piìi trattato del listino per controvalore (182 milioni di euro), almeno fino all'ultimo minuto, quando è stata superata da Telecom (183 milioni). I telefonici però, nonostante il balzo tinaie che ha spinto Telecom a un ultimo prezzo di 8,57 euro ( + 0,36%), restano ingessati: al riferimento, infatti, Telecom ha perso ancora, lo 0,41%, Tini lo 0,73%, Tecnost lo 0,05%, Olivetti addirittura il 2,74%. In ripresa Fiat ( + 2,62%) e Aem ( + 2,80%), mentre tino al balzo tinaie è rimasta trascurata Eni (-0,72%). Fra le small cap, spunti di Cementir (+8,38%), Marzotto (+4,56%) e Csp ( + 7,12%). Ifra. bull

Persone citate: Intesa, Marzotto