Assolto il sesso solitario

Assolto il sesso solitario «Vita pastorale», rivista dei Paolini: «Può attenuare il desiderio e aiuta a vivere con maggior serenità » Assolto il sesso solitario II teologo: lecito se la moglie è assente CITTADEL VATICANO Qualche volta la masturbazioni; non è cosi grave, da un punto di vista religioso, paiola di teologo. Se un marito si trova lontano dalla moglie, nell'impossibilità di avere con lei «una relazione feconda» e, «a volte», si masturba perchè «serve ad attenuare il desiderio e a vivere con più serenità» sta all'uomo il dovere di «valutare il gesto» per definire se è un atto «grave» dal punto tli vista della morali; cattolica. E' questa l'opinione di un nolo teologo moralista domenicano, padre Giordano Murino, su «Vita pastorale», il mensili; per i sacerdoti del gruppo periodici San Paolo. Padri; Muraro rispondeva al quesito posto da un lettore'. E con un paragone certamente inusuale, il teologo ha scritto chi; limitare la sessualità «alla sola dimensione.dfil piacere solitario»., è «come avere una Ferrari e andare sempre in prima: non solo le viene impedito di esprimersi in tutta la sua potenza, ma col tempo si logora e viene cosi sciupato un gioiello della tecnica». La Chiesa, riconta padre Muraro, considera la masturbazioni; un atto «oggettivamente grave» perchè «priva la sessualità di relazionalità e fecondità»; tuttavia essa può essere «soggettivamente non grave;» a seconda delle circostanze; nelle quali avviene: che a compierla sia un adolescente o un adulto, un laico o un religioso, che si tratti di un evento occasionali; o abituale. Per questo è essenziale chi; «la persona venga educata a giudicarsi». «La Chiesa è sempre comprensiva, specialmente quanto si tratta di debolezze umane». 11 teologo don Gianni Baget Bozzo esòdi vide l'intervento del confratello ricordando che «non si tratta di niente ,4».rivoluzionario. Nella prassi del confessionale - ha dettò Baget Bozzo - i sacerdoti tengono conto da tempo delle circostanze in cui è avvenuta la masturbazione. Per la Chiesa rimane sempre un peccato, ma che va valutato caso per caso». «Una posizione illuminata e illuminante»; cosi il sociologo Franco Ferrarotti commentato la presa di posizione di Muraro. «È un intervento che mi trova sensato, che troverà sicuramente ascolto (; interesse tra tanti fedeli cattolici, che non accettano più la posizione della Chiesa in materia», ha detto. Per il sessuologo Willy Pasini «si tratta di un'apertura interessante sul piano della teologia morale, che sembra andare incontro alle difficoltà di tantcattolici di restare sempre e comunque fedeli al magistero imateria di monile sessuale». «Finalmente dalla Chiesa unbella notizia, godiamocela». Il regsta Tinto Brass sceglie la chiavironica per commentare: «Parolsante, verrebbe da dire. È u segnale positivo anche se tardi- ! «Evviva, da laico non può cbec farmi piacere se la Chiésarcottoli ..casi avvicina alla sessualità senza moralismi: la sessualità va capita e non giudicata». Così lo psichiatra Paolo Crepet commenta la posizione del teologo. «Ovviamente - aggiunge - il mio approccio a questo problema è completamente diverso: per me tutto è lecito nella persona e nella coppia, se c'è consenso e solo la violenza è da condannare». Da criticare secondo Crepet è l'idea di Muraro che la masturbazione sia una forma dannosa di non relazionalità. «Perchè la Chiesa - si chiede - deve condannare moralmente la solitudine? Se un uomo è solo e trova un suo equilibrio perchè devo stare a vedere che cosa ha fatto per trovarlo?», [m. tos.l j Lo psicologo Willy Pasini applaude a presa di posizione di padre Muraro